Natalia “Alinity” Mogollon è una delle streamer che si trova su Twitch da più tempo: la sua carriera è iniziata nel dicembre 2012, ancora prima che su YouTube (il primo video lo ha caricato nell’aprile 2013). Da allora la streamer è diventata una delle più note della piattaforma, con ben 1,5 milioni di followers.
Visto il suo successo, OnlyFans l’ha contattata in passato per aprire un profilo anche sulla sua piattaforma. E così, la content creator in poco tempo è diventata una star anche su quel sito. Tanto che, come ha svelato a inizio 2021, in “solo due mesi di OnlyFans” Alinity aveva guadagnato come in 10 anni di Twitch.
In una recente live sulla piattaforma streaming, Alinity ha rivelato di essere stata contattata per fare un documentario Netflix proprio su OnlyFans.
Alinity e il documentario Netflix su OnlyFans
All’inizio della live di ieri, Natalia Mogollon aveva stuzzicato i suoi fan, dicendo loro che qualcosa stava bollendo in pentola, ma era troppo presto per parlarne. Dopo pochi minuti, Alinity ha fatto “spallucce” e ha deciso di parlarne con i suoi spettatori:
Ve lo dico ragazzi. Non parlerò dei dettagli della cosa ma mi hanno contattato per fare un documentario Netflix e sono agitata. É qualcosa di grosso, capite? Sì, è qualcosa relativo a OnlyFans.
Alinity ha aggiunto che in questo documentario vorrebbero mostrare ciò che fa sulla piattaforma e che se venisse realizzato sarebbe qualcosa di veramente “enorme”. Oltre che per questo, la content creator ha spiegato di essere “agitata” perché i suoi famigliare più stretti sanno quello che fa su OnlyFans, mentre la sua famiglia allargata non conosce molto la sua carriera. La streamer non ha aggiunto poi altri dettagli sul progetto.
Insomma: oltre al coinvolgimento di Alinity è sostanzialmente emersa la possibilità di un documentario Netflix su OnlyFans. ABC News nei mesi scorsi ha”preceduto” la piattaforma streaming, realizzando un reportage intitolato OnlyFans: Selling Sexy. Senza contare che è appena uscito sempre per ABC un secondo documentario sull’argomento, intitolato Nude Next Door.
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Fonte: Dexerto