Che il mondo delle criptovalute fosse sull’orlo del baratro ce ne eravamo già accorti, vista anche la crescente svalutazione delle più importanti valute elettroniche degli ultimi mesi, ma il fallimento della terza società di scambio delle criptovalute, FTX, ci dà la conferma che, forse, il mercato delle criptovalute è destinato a morire, o per lo meno a ridursi fortemente.
FTX in bancarotta, Binance abbandona la nave
Alla base della caduta del terzo gigante delle criptovalute ci sarebbero dei problemi di solvibilità legati a Alameda research, società collegata a FTX, emersi lo scorso 2 novembre grazie a un’indagine svolta da Coindesk. Una questione molto scomoda per FTX, così scomoda da mandare a monte le trattative di acquisizione tra FTX e Binance, la società leader mondiale del settore, che poteva risollevare le sorti del colosso agonizzante.
Fallite le trattative, Sam Bankman-Fried, fondatore e Amministratore Delegato di FTX, ha rassegnato le sue dimissioni, a sostituirlo John J. Ray III, avvocato già noto per la ristrutturazione della società dopo la fallimentare gestione di Enron. Il nuovo esecutivo, dopo aver dichiarato bancarotta, ha avviato le pratiche per il fallimento di tutte le società affiliate (circa 130), tra cui FTX US e la stessa Alameda research.
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Il comunicato del colosso delle criptovalute
John J. Ray III, attraverso un comunicato, ha affermato che “il sostegno immediato garantito dal Chapter 11 (una serie di tutele finanziarie previste dallo US Bankruptcy Code in caso di fallimento n.d.r.) è utile a fornire al gruppo FTX l’opportunità di riflettere sulla propria situazione e sviluppare un processo che porti a massimizzare i recuperi per le parti coinvolte”.
L’avvocato quindi prosegue promettendo che garantirà “a ogni dipendente, cliente, creditore, contraente, azionista, investitore, autorità governativa e altre parti interessate” che condurranno in modo efficace e “con diligenza, completezza e trasparenza” il processo fallimentare. Oltre a questo, il nuovo AD chiede a tutti i creditori che comprendano “che gli eventi si sono susseguiti rapidamente e il nuovo team è stato coinvolto solo di recente”.
Il fallimento di FTX, insieme a quello di tutte le società collegate, molto probabilmente rafforzerà la posizione di Binance, sempre più vicina a ottenere un monopolio di fatto del mercato delle criptovalute.
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