Dragon Ball è una serie in cui le invasioni della Terra o l’apparizione di pericolosissime minacce per il pianeta, o addirittura per l’universo intero, sono praticamente all’ordine del giorno. Nel corso di oltre trent’anni di storia del brand ne abbiamo conosciute tante: dal Grande Mago Piccolo fino a Majin Bu, passando per Freezer e arrivando fino alle più recenti come Moro e Gas.
Tuttavia basta guardare più attentamente per scoprire che in realtà la più grande minaccia mai esistita per il pianeta non è nessuno di questi grandi combattenti e si tratta, in realtà, di un Saiyan di nostra conoscenza: Goku.
È vero: fino a questo momento il Saiyan è sempre riuscito a superare i propri limiti e sconfiggere ogni minaccia al momento opportuno, tuttavia ciò non significa che possiamo automaticamente scagionarlo da ogni responsabilità da questo punto di vista. Dragon Ball Z da questo punto di vista ci offre un importante spunto di riflessione, svelandoci come in realtà moltissime delle minacce che si presentano per il pianeta siano create in qualche modo… Proprio da Goku!
Goku stesso dopo il sacrificio effettuato per proteggere Cell riconosce la propria colpa e ammette che il mondo starà meglio senza di lui, ed effettivamente se passiamo in rassegna quanto avvenuto durante Dragon Ball Z questa constatazione è assolutamente innegabile: la Terra si è trovata spesso e volentieri in pericolo proprio a causa di Goku.
Tutte le volte in cui Goku ha messo in pericolo la terra
Agli inizi di Dragon Ball Z Goku è già responsabile di qualcosa di gravissimo: l’arrivo di Radish sulla Terra non sarebbe mai avvenuto se non fosse stato per la presenza di Goku sul pianeta. Certo, in questo caso si tratta di una colpa involontaria in quanto il Saiyan non ha certo chiesto di venir cercato dal fratello, ma non possiamo ignorare una responsabilità solo perché è involontaria.
A Radish sono seguiti anche Nappa e Vegeta, due Saiyan molto più potenti del primo e che hanno messo in seria difficoltà i Guerrieri Z, arrivando persino a causare la morte di alcuni di loro in assenza di Goku. Parlando dei Guerrieri Z al nostro protagonista possiamo attribuire un’altra colpa che si aggrava soprattutto in Dragon Ball Super: la presenza del Saiyan nel pianeta ha portato molti dei Guerrieri Z a trascurare gli allenamenti fino ad indebolirsi molto, consci del fatto che la loro forza non fosse più necessaria dal momento che, qualsiasi minaccia si fosse presentata, Goku avrebbe comunque provveduto a salvare il pianeta in qualche modo.
Il problema è che, in assenza di Goku, questi rischiano di morire più e più volte come accade per esempio durante lo scontro con i Cell Junior o, molto tempo dopo, contro Moro in Dragon Ball Super. Sempre contro Moro, peraltro, Goku mette in serio pericolo l’incolumità del pianeta di sua iniziativa quando decide di non uccidere il villain ma di porgergli addirittura un Senzu.
E, continuando a parlare di Dragon Ball Z e di Cell, l’Androide Perfetto è stato costruito dal Dottor Gelo proprio per contrastare la “minaccia” rappresentata da Goku.
Ogni arco narrativo di Dragon Ball dimostra in qualche modo come, se non fosse stato per la presenza del Saiyan tantissime delle minacce per l’incolumità della Terra non sarebbero mai esistite e Goku stesso, come detto poco sopra, se n’è reso conto perfettamente. La morte di Goku dopo la Saga di Cell, invece, porta a un periodo di relativa tranquillità per i terrestri che non può non spingerci a porci una domanda: ma non sarebbe meglio per la Terra se Goku restasse morto?