Il capitolo 1066 di One Piece, di cui sono uscite le raws in queste ore (potete trovare qui la prima traduzione integrale del capitolo in italiano), si è confermato essere una vera e propria bomba.
D’altronde, i leaker negli scorsi giorni ci avevano avvisato. Gli indizi e gli spoiler che sono poi trapelati non hanno fatto altro che aumentare l’hype, che leggendo il capitolo sembra piuttosto giustificato.
Con il capitolo 1066, infatti, Oda ha gettato in pasto ai lettori una vera e propria overload d’informazioni importantissime, rivelando diversi misteri che colonizzavano il manga ormai da anni. Uno di questi è stato il vero aspetto di Vegapunk, ma non solo: abbiamo visto lo scienziato parlare del Secolo di Vuoto.
Le nuove informazioni fornite da Vegapunk
Fino a ora, tutto ciò che conoscevamo dell’antico regno era costituito da piccole informazioni rivelate nel corso del manga. Sappiamo per certo che era grande, orgoglioso e potente, con una tecnologia avanzatissima, e grande nemico dei venti regni.
Fu poi distrutto 800 anni fa proprio dai venti regni, alla fine del Secolo di Vuoto. I regni costituirono poi l’attuale Governo Mondiale, e cancellarono tutte le tracce dell’esistenza dell’antico regno. Oltre a ciò, attuarono una severa persecuzione di coloro che possedevano informazioni in merito alla sua esistenza. Tutto questo, Vegapunk lo rivela adesso anche ai Mugiwara.
Questa si presume sia la ragione per cui il Governo Mondiale non vuole vengano scoperti i Poneglyph, e per cui tutti coloro che riescono a decifrarli vengono ricercati e fatti sparire. La minaccia da essi costituita, sono le informazioni sul Secolo di Vuoto in essi custodite.
Il nuovo capitolo di One Piece rivela chi sono le poche persone che conoscono quanto accaduto nel Secolo di Vuoto. Tra questi, c’è proprio Vegapunk. Durante il capitolo, lo scienziato racconta che il Secolo di Vuoto (i cento anni) è stata una guerra tra il regno prospero contro i venti regni. Tutti coloro che sapevano di questo regno furono sterminati e la sua storia cancellata.
Questo vuol dire con ogni probabilità che anche a Vegapunk toccherà la stessa sorte, poiché conosce fin troppo di questo regno. Poco importa che abbia deciso di collaborare col Governo Mondiale: egli sa, ed è dunque sacrificabile. Questo spiega anche perché, nei capitoli precedenti, lo scienziato abbia rivelato a Dragon di essere sicuro che sarebbe presto morto.
Vegapunk adesso rende anche i Mugiwara partecipi di tale conoscenza, e questi si chiedono allora come egli abbia fatto a studiare l’antico regno se ogni conoscenza a esso relativa, che era stata radunata a Ohara, è andata perduta dopo il Buster Call della Marina.
Ebbene, lo scienziato racconta che in realtà sul fondo del lago al centro dell’isola erano rimasti moltissimi tomi, salvati dalle fiamme proprio dagli abitanti di Ohara. Robin ricorda bene quella scena. Significa dunque che Ohara aveva scoperto il regno antico, ed era stata per questo cancellata. Ma la conoscenza del regno è riuscita a resistere e lo scienziato avrebbe desiderato portala via con sé, a Punk Hazard, quando è tornato sull’isola alcuni mesi dopo l’attacco. E, a quanto pare, non era l’unico a voler portarsi dietro questa parte importante della storia: sull’isola c’erano anche i Giganti.
Infatti, sull’isola Vegapunk è stato testimone del fatto che i giganti, guidati da colui che si reputa essere Jaguar D. Saul, erano intenti a spostare i libri inerenti all’antico regno. Anzi, Vegapunk ha proprio udito il leader affermare che avrebbe salvato le preziose informazioni salvate da Ohara. Successivamente, lo scienziato si è introdotto ad Elbaf e qui ha letto tutta la conoscenza tramandata dagli studiosi dell’isola, che è aesso ben scolpita nella sua testa. Il capitolo 1066 di One Piece, dunque, ci rivela due nuovi importanti tasselli su questa antica civiltà che il Governo Mondiale ha tentato di estinguere:
- Tutta la conoscenza di Ohara sull’antico regno si è salvata.
- A possederla sono Vegapunk, e i giganti di Elbaf.
Ci sono moltissime informazioni da metabolizzare in questo capitolo. Eppure, ne avremo poco tempo perché non è prevista la pausa del manga la prossima settimana.