E’ sempre divertente ripercorrere i dietro le quinte di una sitcom come Friends. Giò nella reunion del 2021, si erano venute a scoprire diverse storie ed aneddoti riguardanti la realizzazione della serie.
Il recente libro di memorie di Matthew Perry (interprete di Chandler) ci svela qualcosa in più su una delle guest star più amate e apprezzate dal pubblico nel corso delle 10 stagioni.
Stiamo ovviamente parlando di Bruce Willis che recitò in diversi episodi nei panni di Paul Stevens, padre di una studentessa con cui Ross ha una relazione durante la sesta stagione. Il personaggio fu al centro di 3 episodi, diventando uno dei “cameo” più apprezzati dai fan della serie.
Un’amicizia nata sul set
Nel suo nuovo libro di memorie, Matthew Perry racconta come in realtà la presenza di Willis in Friends sia stata conseguenza di una scommessa tra di loro sul set del film FBI: Protezione testimoni.
Nonostante in quel periodo Perry stesse affrontando un brutto periodo nel tentativo di uscire dalla sua dipendenza da Alcool e droghe, pare che l’attore di Die Hard gli sia stato particolarmente vicino nel corso della lavorazione del film.
Il rapporto che si era creato tra di loro, all’interno del libro, ha dato modo a Perry di elogiare Willis, la sua personalità e il suo essere un professionista molto equilibrato.
“Bruce era uno a cui piaceva fare festa; io ero un drogato. Bruce aveva un pulsante on-off. Poteva far festa come un matto, ma poi leggeva una sceneggiatura come quella de ‘Il sesto senso’ ed era in grado di girare il film da sobrio. Non aveva il gene della dipendenza: non è un tossicodipendente” ha scritto Perry tra le pagine della sua autobiografia.
Una scommessa…non andata a buon fine?
Proprio a causa di una scommessa portata avanti sul set di FBI: Protezione testimoni, Willis fu costretto a recitare in 3 episodi di Friends non venendo pagato.
I due, infatti, pare fossero di opinioni diverse riguardo la buona riuscita e il successo del film al quale stavano lavorando. Mentre Perry sembrava più fiducioso prevedendo un ottimo risultato al botteghino, pare che Willis fosse più pessimista.
Il film fu un vero e proprio successo rimanendo ai vertici del box office per quasi un mese. Il pegno da pagare per l’attore de Il Sesto Senso fu il lavorare sul set di Friends (in una parte molto comica) senza guadagnarci un dollaro.
Nonostante ciò il personaggio è diventato immediatamente iconico grazie, non solo al talento di Willis, ma soprattutto alle dinamiche strane che è stato capace di portare all’interno del gruppo.
Insomma, l’ennesimo aneddoto di una serie che, non solo ha plasmato la cultura pop globale ma che, nel corso degli anni, ha raccontato generazione ed è stata capace di ospitare decine di vip provenienti dal mondo del cinema.
