Nella metà degli anni ’90, Sega decise di investire circa 3 milioni di dollari in Sacred Pools, videogioco FMV (Full Motion Video) – tecnica che invece della grafica impiega dei video preregistrati – per adulti. Il titolo era Sacred Pools.
Tuttavia, il videogioco si rivelò un fallimento: tanto che il progetto venne cestinato ancor prima di essere pubblicato. Adesso, però, Gaming Alexandria non solo è entrata in possesso del videogioco, ma l’ha anche reso disponibile! Il divertimento visto le premesse non è assicurato, ma resta un importante pezzo di storia dei videogiochi.
Sacred Pools è stato sviluppato nel 1996, con la moda degli FMV che si stava esaurendo (il che potrebbe giustificare il suo precoce fallimento). Pur essendo stato classificato come “thriller erotico”, nel videogioco non sono presenti riferimenti sessuali, ma solo alcuni costumi “audaci”.
Sacred Pools: sparizione nel nulla
Sacred Pools è stato in fase di sviluppo per Saturn, PC, Playstation e MAC, ma non è mai uscito per nessuno di essi. È stato persino presentato all’E3 del 1996, dove ricevette le prime critiche dalla stampa.
Il gioco mancò ripetutamente la sua data di uscita e scomparve silenziosamente dal programma a metà del 1997. SegaSoft aveva rinunciato al gioco e nessuna somma di denaro o di parti avrebbe potuto risolvere il problema.
Insomma, le premesse per il videogioco non sono mai sembrate buone. Vuoi la stampa, vuoi la moda finita degli FMV, Sacred Pools per 25 anni non ha mai visto la luce del sole ed è rimasto “in sospeso”, fino a qualche tempo fa, quando GamingAlexandria l’ha riscoperto.
La riscoperta di Sacred Pools
Nel 2022 GamingAlexandria ha riscoperto la “build alpha” di Sacred Pools per tutte le piattaforme sopra elencate. La build apparteneva a David Craing, un ex produttore del gioco, regalatogli quando aveva lasciato SegaSoft nel 1999. Le build sono già disponibili per il download, e sopra potete vedere i primi minuti del gioco.
Chi l’ha già giocato lo definisce particolare: i filmati sono ben girati e i costumi sono di qualità, il gioco si incentra sulla esplorazione di labirinti sparsi per il mondo e spesso ci si ritrova in un vicolo cieco, faccia a faccia con un nemico. La mancanza di indizi, lo rende però incredibilmente lento in alcuni tratti.
Nonostante il gioco appaia quindi spesso confuso, potrebbero esserci alcune cose da apprezzare: d’altra parte ci sono alcuni titoli che, nonostante siano recenti, spesso sarebbe meglio se non lo fossero…