In Giappone, è divenuto molto popolare Blue Archive, videogioco di ruolo giapponese per smartphone. Il gioco ha fatto piuttosto scalpore negli scorsi giorni, tanto da aggiudicarsi un posto nelle tendenze di Twitter per il suo evento “Get Set, Go! Kivotos Halo Games”.
Per l’evento, i produttori del videogioco avevano deciso di pubblicizzarlo per le strade del Giappone, ma censurando alcuni dei suoi aspetti più rinomati: si tratta, cioè, dei seni prorompenti di Hasumi e dei fianchi seminudi di Yuuka, due personaggi che figurano all’interno del videogioco.
La censura consisteva nel nascondere “le grazie” delle ragazze semplicemente spostando le didascalie e le nuvolette di testo sopra le zone del corpo “incriminate”, anche se l’idea che non è stata percepita molto favorevolmente dai fan. Si è scoperto, in seguito, che questa tipologia di censura in realtà non ha interessato tutto il Giappone: un quartiere di Tokyo, infatti, è stato “particolarmente fortunato”.
La censura maldestra di Blue Archive ad Akihabara
Il quartiere in questione è Akihabara, uno dei luoghi più popolari di Tokyo e meta ambita di moltissimi appassionati di anime e manga, in cui i poster promozionali di Blue Archieve sono esposti senza alcun tipo di censura. Nessuna casella di testo, quindi, copre le grandi rotondità delle ragazze.
All’interno dell’attuale evento di Blue Archive, inoltre, le ragazze del franchise sono coinvolte in un tipico festival sportivo, usanza comune nelle scuole giapponesi e che ritroviamo anche come episodio o arco ricorrente in molti anime e manga. Per l’occasione, le studentesse indossano quindi abiti leggeri e attillati, le cui forme sottostanti sono esposte al pubblico di Akihabara in scala gigante e senza censura.
Non è ancora chiara la ragione per cui questo quartiere sia sfuggito alla censura pubblicitaria. Potrebbe essere per il fatto che il target che popola le sue strade apprezza ritrovare sopra la propria testa immagini del genere, oppure perché gli elementi da censurare stavolta erano decisamente troppo grandi.
Se non sai di cosa parla il videogioco di Blue Archive, questa è la sua sinossi:
Il giocatore, nonché protagonista della storia, è un insegnante che è stato convocato all’Accademia di Kivotos dal Presidente del Consiglio Generale degli Studenti. Si tratta di un’organizzazione che si occupa di governare le scuole.
La trama è incentrata sulle giornate di un gruppo di avventurose studentesse, che durante le vicende del gioco vivranno le tipiche turbolenze dell’adolescenza e gli eventi che scandiscono normalmente gli anni scolastici. Tra questi, sono incluse anche delle battaglie occasionali con delle scuole rivali.
Il protagonista avrà il compito, come insegnante, di guidare le studentesse mentre queste indagano sugli eventi misteriosi che stanno avvenendo in tutta la città.
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