Nella giornata di ieri 27 ottobre 2022, il noto canale Youtube Same Brain ha rilasciato un’intervista esclusiva con il CEO di Microsoft Gaming, Phil Spencer.
Il capo della divisione Xbox è tornato a parlare ancora una volta dell’acquisizione di Activision Blizzard e delle possibili conseguenze per l’utenza Sony soprattutto riguardo la serie di Call of Duty.
Inutile dire infatti che un grande numero di giocatori PlayStation ha ceduto alla preoccupazione nel momento in cui ha saputo dell’intenzione di Xbox di aggiungere in maniera permanente Activision Blizzard ai propri studi di sviluppo.
La stessa preoccupazione ha invaso la dirigenza di PlayStation che continua a seguire molto da vicino la vicenda per accertarsi di non guadagnare un grosso svantaggio nei confronti di Microsoft.
Phil Spencer nel corso di questa intervista ha però cercato più volte di rassicurare tutta l’utenza videoludica sostenendo che
“Non toglieremo Call of Duty da Playstation. […] Non è la nostra intenzione, fintanto che c’è una PlayStation là fuori sulla quale pubblicare il gioco, il nostro obiettivo è continuare a pubblicare Call of Duty su PlayStation.”
Ha subito dopo riportato l’esempio di Mojang, team autore di Minecraft, acquistato da Microsoft per la vertiginosa cifra di 2,5 miliardi di dollari nel 2014.
L’amministratore delegato di Microsoft Gaming ha infatti voluto ribadire che l’annessione di Activision Blizzard porterebbe a “la stessa cosa che abbiamo fatto con Minecraft sin da quando lo possediamo. Abbiamo espanso le piattaforme tramite le quali possiamo giocare a Minecraft. Non abbiamo ridotto l’accesso al gioco ed è stata una buona cosa per la community di Minecraft, per come la vedo io, e voglio fare la stessa cosa con Call of Duty”.
I vantaggi per gli utenti Xbox secondo Phil Spencer
L’attenzione si è poi spostata sui vantaggi che arriveranno per gli utenti Xbox una volta completata l’acquisizione. Questi comprenderebbero la possibilità portare sempre più grandi titoli su Game Pass senza doverli sottrarre alle community delle altre piattaforme.
L’obiettivo, ripetuto da Spencer più volte, è sempre quello di dare accesso ai videogiochi tramite più schermi senza limitarsi alle sole console e tv.
A tal proposito c’è da sottolineare l’esperienza di Activision Blizzard con i giochi mobile, tra cui ricordiamo Heartstone, Diablo Immortal e Call of Duty Mobile.
Per Microsoft, il vantaggio di aver a disposizione un team con tanta esperienza sulle spalle sarebbe di grande aiuto per arrivare alla creazione di uno store mobile di Xbox.
Per concludere, Phil Spencer ha voluto rassicurare ancora una volta di giocatori PlayStation affermando che la serie di Call of Duty non sparirà da PlayStation e quindi di restare tranquilli.
Se siete interessati all’intervista completa, potete trovarla QUI.