Xiaomi in Italia ha avuto la capacità di costruirsi un’ottima fama, producendo smartphone che hanno conquistato il pubblico italiano di modello in modello. Nei primi tempi, gli appassionati hanno potuto provare i device dell’azienda solo tramite siti che li importavano dall’estero. Infine, Xiaomi nel nel 2018 è sbarcata in Italia con un proprio store, raccogliendo quanto di buono avevano seminato i suoi smartphone negli anni precedenti.
A oggi Xiaomi ha una fama consolidata nel nostro Paese, tanto da essere al terzo posto nella classifica di smartphone venduti in Italia, con un 15,4% di market share (secondo i dati di Statcounter). Una fama cresciuta anche dalla bontà della recente linea di prodotti Xiaomi 12. Per voi abbiamo provato lo Xiaomi 12 Lite, smartphone presentato lo scorso luglio e arrivato nel nostro mercato a settembre.
Materiali, design ed ergonomia
La confezione di questo Xiaomi 12 Lite è molto minimal nel design, con la presenza di poche scritte, a parte il vistoso “12” presente sulla parte superiore della scatola. Oltre che dal telefono, il contenuto è composto da un cavo USB-C/USB-A, un caricatore da 67W, un classico strumento per aprire il vano SIM e una serie di manuali e guide per l’avvio rapido del telefono. In più, Xiaomi fornisce anche una cover trasparente per proteggere il proprio smartphone: un’ottima scelta da parte dell’azienda.
Passando allo smartphone, è innegabile che questo Xiaomi 12 Lite si presenti bene ad uno primo sguardo. Non solo per le linee pulite del fronte e del retro della scocca, ma grazie anche alla sua colorazione molto particolare. Provando il modello Lite Pink ci siamo accorti della bellezza dei riflessi sulla scocca posteriore, che rendono il 12 Lite uno smartphone veramente aggraziato da vedersi.
Anche il modulo contenente le tre fotocamere posteriori si integra bene con il design di questo Xiaomi 12 Lite. Se a una prima occhiata la posizione leggermente decentrata della fotocamera principale potrebbe stonare un po’, ci si accorge dopo un po’ che quest’asimmetria… dà un tocco particolare e gradevole in più (la bellezza nell’imperfezione).
Oltre che nell’estetica, Xiaomi 12 Lite vince diversi punti anche nell’ergonomia: la combinazione tra il formato 20:9 e un peso ben distribuito rende veramente comodo questo smartphone, anche con l’utilizzo a una sola mano. Anche se, avendo comunque uno schermo da 6.55″ è difficile raggiungere la parte superiore del display, soprattutto se si hanno mani abbastanza piccole.
Sul lato destro dello smartphone possiamo trovare il bilanciere del volume e subito sotto il tasto di accensione/spegnimento. Nella parte inferiore, invece, sono alloggiati la porta USB-C, il vano della SIM e uno dei due altoparlanti stereo. A far compagnia al secondo speaker, sul lato superiore si trova il blaster IR a infrarossi.
Specifiche tecniche
| Xiaomi 12 Lite | |
| Schermo | 6.55” AMOLED 20:9, 2400 x 1080 (FHD+) Refresh rate a 90Hz Dolby Vision e HDR 10+ Corning Gorilla Glass 5 Luminosità fino a 950 nit |
| Dimensioni/Peso | 159,3 × 73,7 × 7,29 mm 173 g |
| Processore | Qualcomm Snapdragon 778G+ |
| RAM | 6 GB*, 8GB (LPDDR4X) |
| Memoria di archiviazione | 128 GB*, 256 GB (UFS 2.2) |
| Connettività wireless | Wi-Fi 5 e 6 Bluetooth 5.2 Reti 5G e LTE Dual SIM NFC |
| Batteria | 4300 mAh |
| Fotocamera posteriore | Fotocamera grandangolare da 108 MP, video fino a 4K 30fps Fotocamera ultra-grandangolare da 8 MP, video fino a FHD 30 fps Fotocamera con obiettivo macro da 2 MP |
| Fotocamera anteriore | Fotocamera da 32 MP, video fino a FHD 60fps |
| Riconoscimento impronte digitali | Sì, con lettore sotto il display |
| Contenuto della confezione | Telefono, caricatore a 67W, cavo USB-C, cover protettiva, guide e manuali |
| Colori disponibili | Black, Lite Green, Lite Pink* |
Per le specifiche complete, vi rimandiamo al sito di Xiaomi
Display
Xiaomi 12 Lite dispone di un display AMOLED di 6.55“, con un formato da 20:9. L’impressione che offre questo schermo è molto buona, contando anche la presenza del refresh rate a 120HZ– Per quanto riguarda la luminosità, Xiaomi dichiara una luminosità di picco di 800 nit, che può arrivare anche fino a 950 nit (ma solo in modalità automatica).
Il nostro uso quotidiano “conferma” questi numeri. All’aperto Xiaomi 12 Lite è piacevole da usare e ha una visibilità buona sotto il sole. L’unico contro sono gli elevati consumi quando la luminosità è veramente alta (come vedremo dopo nel discorso batteria). Non è ovviamente un difetto intrinseco di questo smartphone, visto che tutti i telefoni superati certi valori tendono a scendere molto con la batteria
A proposito dei 120 Hz: su questo Xiaomi è presenta la funzione AdaptiveSync, per cui il refresh rate si abbassa a 60 Hz con alcune app, come per esempio YouTube. Da una parte è una funzione molto utile per risparmiare batteria, specie sotto rete dati. Ma il fatto che non sia possibile disattivarla tramite le impostazioni rende in parte fastidioso il cambio da 120 a 60 Hz, senza che ci sia libertà di scelta per l’utente.
Software ed esperienza d’uso
L’interfaccia software di questo Xiaomi 12 Lite è la MIUI 13 Global, basata su Android 12; le ultime patch di sicurezza disponibili sono di agosto 2022. La MIUI è una delle interfacce più complete nel mondo degli smartphone, anche se esteticamente non convince sempre il pubblico. Certo: alcune funzioni sono mutuate da iOS, come il Centro di controllo separato dal pannello delle notifiche. Una soluzione non originalissima, ma che rimane vincente, visto che rende più immediato gestire parametri come il volume e la luminosità rispetto ad altri smartphone Android.
Per quanto riguarda l’esperienza d’uso, in primis si nota la fluidità della MIUI. Nonostante le varie personalizzazioni di Xiaomi, questo telefono perde raramente colpi nelle animazioni. E questo non è così scontato, visto che in altri smartphone con elevato refresh rate si possono perdere dei frame nel passaggio tra le applicazioni. Con Xiaomi 12 Lite non succede questo, il display si vede fino in fondo che “gira” a 120 Hz
Passando al processore, nella maggior parte degli scenari si comprende la bontà raggiunta dai chip di fascia media. Infatti, lo Snapdragon 778G+ è uno dei processori più riusciti di Qualcomm e ha ridato vita agli smartphone Android di fascia media, dopo alcuni anni di stallo. Anche su questo Xiaomi 12 Lite svolge bene il suo dovere nell’uso di tutti i giorni: l’apertura delle applicazioni è molto veloce e anche nello scrolling non ci sono problemi di sorta.
Senza contare che non scalda praticamente mai: al massimo diventa un po’ tiepido con un uso massiccio sotto il sole o al chiuso giocando a titoli esosi come Genshin Impact o Call of Duty Mobile.
Parlando proprio di gaming, anche la GPU Adreno 642L del 12 Lite fa il suo lavoro, restituendo prestazioni molto buone con entrambi i titoli citati. Su Call of Duty Mobile si può persino impostare i dettagli massimi senza che questo Xiaomi 12 Lite abbia difficoltà.
A proposito di gaming, abbiamo notato due chicche offerte dalla MIUI: mentre state giocando, bisogna premere due volte i tasti Home o indietro per eseguire le relative azioni; il che è comodo per evitare tocchi involontari. In più, la tendina diventa semi-trasparente quando vi arriva una notifica, così da non nascondere la sessione di gioco (la medesima feature di attiva anche quando si guarda un video).
Il punto debole di questo smartphone è la gestione della RAM. Precisiamo ancora che abbiamo un modello con 6 GB e che in vendita c’è una versione anche da 8 GB di RAM, che su Android fanno abbastanza la differenza. Su questo 12 Lite 6 GB bastano per un suo “base”. Ma appena si scattano foto, si aprono due schede di un browser o si ha un gioco aperto, le app iniziano a ricaricarsi più o meno tutte. Il che è piuttosto fastidioso. Per questo, se volete puntare a uno Xiaomi 12 Lite (o uno smartphone Android in generale), prendete il modello o comunque un telefono con 8 GB di RAM; sono ormai da evitare i tagli minori.
Batteria
L’autonomia di questo Xiaomi 12 Lite è buona: è il classico smartphone che ti porta a fine giornata, senza stare troppo in pensiero se si è rimasti senza una batteria portatile mentre si è fuori casa sotto la rete dati. Ma non fa miracoli e tende a comportarsi in maniera molto diversa quando si è sotto la rete dati rispetto a quando si è connessi al Wi-Fi.
Per darvi un’idea, con uso del browser e dei social misto 4G/5G e con la luminosità automatica spesso al massimo, consuma un 10% di batteria ogni 20/25 minuti di schermo; abbassando la luminosità si guadagna qualcosa, e si scende del 10% ogni 30 minuti di schermo. Altrimenti, con uso simile ma in Wi-Fi e con una luminosità al 50%, consuma il 10% ogni 40/50 Minuti di SoT. Se volete risparmiare un po’ di batteria (nell’ordine del 5/10%), potete sempre scegliere le reti 4G come preferite, visto che il 5G è più veloce ma consuma per l’appunto un po’ di più.
Insomma: 4300 mAh sono una buona capacità, certo, e si vede durante l’uso in Wi-fi. Ma si sarebbe potuto fare di più per la fascia di prezzo di questo smartphone e per il fatto che ormai i 120 HZ richiedono batterie da minimo da 4500/4700 mAh nel mondo Android.
Per ogni evenienza, viene in soccorso la ricarica ultra rapida di Xiaomi: Perfetta in casi di emergenza, se per esempio si è scordato di caricare il telefono poco prima di un’uscita alla sera. Con l’adattatore in dotazione da 67W si può ricaricare questo 12 Lite dal 20 al 100% in poco meno di 40 minuti.
Connettività
Sembra scontato che un telefono telefoni bene, ma è un aspetto che viene spesso sottovalutato. Su questo punto, Xiaomi 12 Lite si comporta bene: non abbiamo avuto mai problemi in chiamata e ci hanno sempre sentito bene gli interlocutori dall’altra parte della cornetta. Anche la ricezione è molto buona, non si sono verificati casi di assenza del segnale. Qui però è difficile dare un giudizio definitivo, visto che dipende molto anche dal vostro operatore mobile
Xiaomi 12 Lite supporta il 5G e, laddove fosse disponibile, si è collegato senza problemi alla suddetta rete. Con una SIM Vodafone, il telefono si è agganciato al 5G nella maggior parte dei casi in maniera stabile; solo in alcuni scenari ha switchato spesso tra questa rete e il 4G (ribadiamolo: dipende sempre dall’operatore e dalla zona, comunque).
Fotocamera
Il comparto fotografico è forse il punto più debole di questo Xiaomi 12 Lite. Il sensore principale dal 108 megapixel ha una buona resa di giorno, migliore del sensore ultra-grandangolare, che è solo sufficiente. Il problema delle foto è l’algoritmo di riduzione del rumore di Xiaomi, comune a molti smartphone sul mercato: un sistema che comprime molto i dettagli restituendo un effetto acquerello tipico di questo tipo di algoritmo.
La situazione peggiora un po’ di sera e con poca luce. Fotografando con le impostazioni standard, i risultati sono mediocri, e la mancanza di stabilizzazione ottica (OIS) si sente sulla qualità finale: le foto sono leggermente mosse. Se scattiamo con la modalità Notte, i risultati migliorano abbastanza, sia con la fotocamera principale che la grandangolare.
Anche i video registrati da questo Xiaomi 12 Lite sono poca sopra la sufficienza e si sente anche qui l’assenza della stabilizzazione ottica. Come risoluzione arriva al massimo a 4K 30fps sulla fotocamera principale, mentre si arriva a 1080p 60fps con l’obiettivo grandangolare. La resa è sufficiente, basta per un uso molto base, ma non per un uso professionistico.
Conclusioni
Xiaomi 12 Lite è l’ultimo di una serie di ottimi smartphone dell’azienda: ha un’ottima ergonomia, un buono schermo, è fluido nell’esperienza di tutti i giorni, si comporta bene nel gaming, l’autonomia è soddifacente e la MIUI è un’interfaccia piacevole da usare. I difetti comunque non mancano, a partire dal comparto fotografico carente o la gestione della RAM troppo aggressiva.
Il problema principale di questo smartphone lo abbiamo lasciato per ultimo: il prezzo di listino un po’ troppo elevato rispetto all’hardware. Xiaomi 12 Lite come già accennato è equipaggiato con un buon processore, sia chiaro: ma a 100/130 euro in meno di listino ci stanno smartphone Android quasi identici nell’hardware e con il medesimo chip. Oltre i 400€ Xiaomi 12 Lite è troppo vicino ad altri concorrenti che hanno dei processori top di gamma come lo Snapdragon 870 o l’888.
Insomma: Xiaomi 12 Lite è uno smartphone di per sé molto buono, ma ne raccomandiamo l’acquisto solo se lo trovate intorno ai 300€ o al massimo a 350€, non di più.
