Secondo Rolling Stone, Kanye West vuole creare un ambiente autosufficiente completamente brandizzato con il suo nome chiamato “Yecosystem”, un progetto che secondo i rumor è in corso da anni.
Un ecosistema totalmente a marchio Kanye West
Le fonti di Rolling Stone parlando infatti di un vero e proprio ambiente a immagine e somiglianza del rapper, produttore discografico e imprenditore statunitense: comprenderà case, negozi al dettaglio, prodotti alimentari e bevande, tutti quanti a marchio Ye.
Il progetto sembra essere molto più di una suggestione, e le fonti ipotizzano l’inaugurazione di un campus addirittura il mese prossimo. Kanye punta a espandere le mini-comunità a tutto il Paese, fino a creare quello che diventerebbe un intero ecosistema chiamato “Yecosystem”, il nome del dominio registrato dal team di West per il sito e per il server di posta.
L’ambizione di Kanye e la chiusura con numerosi brand
Altre prove concrete che supportano la tesi del “Kanyeverso” (già, ormai ci stiamo prendendo gusto) sono le numerose collaborazioni terminate da West negli ultimi mesi. Di recente, Balenciaga ha confermato di aver chiuso definitivamente i rapporti col rapper, mentre è ormai nota la situazione scomoda di Adidas che, dopo le dichiarazioni antisemite di West, sta valutando a sua volta di tagliare ogni ponte col creatore delle Yeezy.
Kanye West ha spesso ribadito di voler creare una società di sua proprietà con prodotti specifici per “riprendersi l’economia americana, a partire dai giovani”. Non a caso la sua nuova scuola privata, la Donda Academy, si focalizzerà sulla “progettazione del cibo”, come il rapper stesso ha confessato a CNBC, nonché sulla progettazione in ambiti come quello automobilistico, software e dell’accoglienza.
Le domande di marchio effettuate dal team di West coprono settori come abbigliamento e beni al dettaglio, terreni già sondati dall’imprenditore statunitense, ma anche novità come bevande alcoliche e distillati, frutta e verdura, dolci e altri cibi lavorati. Secondo Josh Gerben, avvocato specializzato in marchi, il modo in cui sono state depositate le domande di marchio indica che Kanye vuole proteggere la sua idea di creare una mini-comunità.
Yecosystem renderà il mondo un posto migliore
Ormai lo conosciamo bene: Kanye West è un mix di genio, sregolatezza e soprattutto provocazione. Tuttavia, la sua idea punta concretamente a migliorare il mondo. Le possibilità dell’ecosistema non si limiteranno unicamente ai prodotti di consumo; infatti, i marchi depositati sembrano comprendere molti altri settori.
West desidera offrire una varietà di servizi molto diversificati, ad esempio la consulenza in ambiti come la nutrizione, l’estetica e l’interior design, la produzione in ambito cinematografico, televisivo e radiofonico, oltre a un sito Web ricco di informazioni di vario tipo. Ma non finisce qui: l’universo di Kanye punta a creare case e edifici residenziali, a offrire servizi in ambito filantropico, come l’educazione per i bambini e il supporto dei militari, e a sviluppare nuove tecnologie.
La smentita di Ye tramite il suo account di Parler
A seguito dell’articolo, la risposta di Kanye West non è tardata ad arrivare. Il rapper ha infatti pubblicato un breve post su Parler, piattaforma di social media popolare tra i conservatori statunitensi e decisamente controversa, in cui chiarisce che l’ecosistema non ha ancora un nome:
Nonostante la concretizzazione di Yecosystem/Yzyverse/Yxyverse/Yeezyversesia (questi i nomi depositati dal team di West secondo le fonti) sia ancora lontana, le premesse dell’universo di Kanye West sono più che positive. I marchi registrati sono infatti le prime radici di un progetto ambiziosissimo che renderebbe il mondo sempre più Kanye-centrico.
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FONTI: Rolling Stone
