La nuova frontiera di Magic The Gathering è il digitale: ancora prima che la pandemia colpisse, Wizards of the Coast aveva iniziato a spingere per portare gli eventi sanzionati più importanti sulla piattaforma di Arena, peccato che la programmazione di quest’ultima lasci a desiderare anche chi parte con basse aspettative.
Il concertone-evento di Post Malone è solo l’ultimo esempio di una lunga serie di bug e iniziative digitali low-effort che da tempo fanno sospirare i giocatori di Magic. “Un concerto mozzafiato,” lo definisce la descrizione dell’evento a tempo limitato, che vorrebbe essere un festival simile allo spettacolo su Fortnite di Travis Scott, che nel 2020 aveva catturato l’interesse di ben 12 milioni di giocatori all’interno di una mappa addobbata per l’occasione.
Peccato che su Magic manchi l’elemento fondamentale di ogni buon concerto: la musica. “In Circles” ci giriamo solo noi, cercando di capire dove sia finita la canzone che ci era stata promessa al sign up della modalità di gioco temporanea. Quantomeno non abbiamo dovuto pagare per partecipare, come invece era successo in passato, quando Magic Arena chiese 25’000 monete per il privilegio di giocare a Historic Brawl (il formato più richiesto dai fan) per un solo giorno alla settimana.
Cosa c’è nel “concerto” di Magic?
Non ci sarà la musica, ma il “concerto” è almeno un’occasione per vincere qualche premio: totalizzando vittorie si sbloccheranno infatti le sleeve digitali del nuovo Secret Lair di terre in collaborazione con Post Malone. Delle illustrazioni davvero a effetto, che donano un tocco sofisticato ai nostri mazzi, “blingandoli” proprio come piace a Posty.
Durante la sfida i giocatori useranno dei deck di Magic prestabiliti, si potrà infatti scegliere tra i seguenti mazzi commander:
- Ellywick Tumblesturm — Bardo d’Avanguardia, (mi chiedo a chi si riferisca) un mono verde che cerca di capitalizzare sui dungeon grazie agli emblemi del commander planeswalker.
- Lightsong and Sunspeaker — Cronache del Sole e del Fuoco, un boros spellslinger che sfrutta il legame vitale delle magie di danno per rimpolpare i nostri punti vita eliminando contemporaneamente le minacce sulla board
- Rakdos, the Showstopper — L’Intervallo del Diavolo, classico rakdos all’insegna di demoni, imp, e diavoli, che sacrifica, vola, e uccide. Tra i tutti sembra il più forte, o perlomeno il più popolare.
- Rootha, Mercurial Artist — Magie da Capo, un izzet spell copy che se giocato bene riesce a stormare per combo davvero degenerate.
- Korlessa, Scale Singer — Scaglie Verdi e Blues, simic value improntato a giocare draghi dai potenti effetti dalla cima del mazzo.
Da questa pagina potete anche consultare le decklist per una visione più approfondita.
Al termine dell’evento, tutti coloro che hanno partecipato riceveranno comunque i premi, ma c’è tempo solo fino a domani sera. In vendita presso lo store di Arena anche tre emote esclusive, ma anche degli avatar che riprendono classici personaggi di Magic con un twist trapparo: gli stessi che saranno i protagonisti del secondo Secret Lair ideato con Posty.
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