Gli spoiler di One Piece in merito al capitolo 1064 sono online da qualche ora, ma solo adesso sono state rilasciate le scan delle pagine complete. Dai dialoghi di questo nuovo capitolo abbiamo ottenuto nuove importanti aggiornamenti in merito a quanto visto nello scorso capitolo, il 1063.
In particolare, finalmente capiamo di più sul passato di Bartholomew Kuma. È da alcuni capitoli che il cyborg è al centro delle vicende narrate da Eiichiro Oda, ma adesso abbiamo un quadro praticamente completo della sua condizione e di come sia divenuto un cyborg.
Kuma, che si è rivelato essere il padre di Jewelry Bonney, è stato costretto dal Governo Mondiale a diventare un cyborg. Bonney stessa aveva anticipato tale possibilità, che adesso è divenuta ufficiale. Ma le novità rivelate su ciò come ciò sia accaduto sono diverse. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio cosa ci viene rivelato nel capitolo 1064 in merito a questa questione.
La decadenza di Re Kuma, l’ascesa del cyborg
Come sappiamo, Kuma in passato regnava su Sorbet. Il suo è stato un governo dal pugno di ferro, tanto che egli è stato soprannominato Kuma il Tiranno. Nel nuovo capitolo di One Piece, tale concetto viene ribadito durante una conversazione tra Jinbe e Jewelry Bonney.
Jinbe racconta che Kuma è stato espulso dal trono del regno di Sorbet proprio dal suo popolo, per via della sua tirannia. In seguito a ciò, è diventato un temuto pirata.
Dopo la sua attività da pirata, Kuma ha deciso di arruolarsi nell’Esercito Rivoluzionario. Ben presto, però, è stato arrestato dalla Marina, che lo ha condannato a morte. Tuttavia, è riuscito a salvarsi grazie a Vegapunk
Vegapunk, infatti, rimase colpito dalla sua forza fisica e, in cambio della possibilità di sperimentare su di lui e creare dei suoi cloni, il Governo Mondiale ha permesso a Kuma di tornare in mare come uno dei membri dell’Ouka Shichibukai.
Bonney dice che comprende il fatto che l’abbiano costretto a partecipare al progetto di Vegapunk di divenire un clone, e che capisce anche l’idea di renderlo uno Shichibukai. Però, trasformarlo in cyborg come poi è accaduto è stato praticamente l’equivalente di una condanna a morte.
Rispetto alle affermazioni e alle dicerie su suo padre, Bonney ribatte che egli non era un tiranno, e che odiava il Governo Mondiale. La piratessa è convinta che il padre non avrebbe mai e poi mai lavorato per loro, e che lo hanno sicuramente costretto in qualche modo.
Inoltre, veniamo anche a sapere che Kuma le ha rivelato di appartenere a una razza speciale. Nonostante ciò, secondo la piratessa ciò non poteva rappresentare una ragione sufficiente da permettere di effettuare certi esperimenti su di lui.