Dopo una breve pausa di Kohei Horikoshi, My Hero Academia torna con il capitolo 370, rivelando infine cos’è che attenderà i lettori nel corso delle prossime pagine. Il capitolo scorso ha raccontato mediante dei flashback come si è concluso lo scontro tra All for One e il secondo possessore di One For All, con quest’ultimo rimasto sopraffatto dal potere di AFO.
Tuttavia, tornando al presente, la situazione si ribalta: Shigaraki non capisce come mai Deku sia in grado di avere una forza simile, e di usare il suo Quirk in una maniera del tutto più letale rispetto a quella dei possessori prima di lui. Vediamo Deku sferrare numerosi attacchi potentissimi contro il villain, il quale afferma però di avere ancora un asso nella manica da dover tirare fuori.
La scena, poi, transiziona verso il campo di battaglia dove vi è Spinner: questo allora sembra preannunciare un cambio di prospettiva dal combattimento, il quale si è da tempo concentrato sul principale villain e gli eroi lì presenti. Vediamo allora se è proprio da qui che andrà a riprendere il capitolo 370 di My Hero Academia.
Il futuro degli altri eroi in My Hero Academia
Il capitolo precedente di My Hero Academia si è chiuso con una nota sorprendente: vediamo il villain Spinner, infatti, tramutato in una gigantesca bestia con la bava alla bocca, malridotto e furioso come non mai. Nonostante la preoccupazione per lo stato di Bakugo non accenni a diminuire nella fanbase, adesso riemerge anche quella nei confronti degli altri eroi.
Il capitolo inizia con un flashback dalla città natale di Spinner. Le persone gli lanciano pietre, dicendo che è una disgrazia per la loro città e che i mutanti non saranno mai accettati, non importa quanto cambia il tempo. Il flashback finisce con lui di fronte all’oceano.
Poi viene dato del contesto sugli avvenimenti attuali: AFO presumeva che Kurogiri sarebbe stato all’ospedale centrale e ha inviato Spinner, alcuni dei resti della PLA e diversi civili che li seguono per attaccare il luogo. Ci sono circa 15.000 persone lì, la maggior parte mutanti. Gli eroi stanno cercando di contenerli, ma contando anche la polizia, sono solo 200. Mic pensa tra sé che Shirakumo sia diventato piuttosto popolare e attacca con un Loud Out Shout, ma uno dei mutanti impedisce al suono di passare con il suo corpo.
Uno squalo mutante cerca di colpire Mic, ma Koda controlla alcuni uccelli e lo protegge. Dice di essersi separato da Shoji. I poliziotti vogliono chiamare rinforzi, ma il loro capo dice che è impossibile e dice loro di usare gli scudi taser per allontanare i mutanti. Diversi mutanti si sono radunati intorno a Rock Lock e lui dice loro di fermarsi, ma hanno espressioni furiose. Dicono che le persone dall’aspetto umano non capiranno mai cosa stanno provando, e hanno con sé delle bandiere e magliette di Spinner.
Cominciano ad attaccare Koda, che è caduto a terra. Non capisce perché questo sta accadendo e uno dei mutanti lo definisce un traditore e gli chiede se è cresciuto in una grande città. Vediamo quindi che uno dei generali del PLF sta tenendo un discorso in cima a un edificio.
Dice che il Quirk Counseling è inutile e che affrontano direttamente le conseguenze. Cita “Incident 66” e “The Great Purge of Jeda” come esempi di gruppi di mutanti sterminati da persone che hanno semplicemente detto che “erano disgustosi”.
E anche se sembra che le cose siano migliorate, con Nezu e altri mutanti che occupano posizioni di potere o camminano liberamente per le strade, è solo una finzione. I non mutanti sono ancora la maggioranza e il sistema educativo non insegna la corretta accettazione delle differenze.
Molte persone provano ancora lo stesso “disgusto” che provavano i responsabili delle stragi. Poi si toglie la maschera e dice che non hanno mai sentito la luce dell’eroismo brillare su di loro, hanno pensato tutti almeno una volta che sarebbero stati meglio senza i loro Quirk.
Dice che i mutanti non riconoscono gli eroi come i loro salvatori, colui che guiderà la società verso un percorso migliore è Spinner. Mentre lo dice, vediamo di nuovo la bandiera Spinner e diversi mutanti che fanno il tifo per lui, dicendo che apriranno la strada e che deve vincere.
Ma Spinner non capisce nemmeno di cosa stiano parlando, tutto ciò che gli passa per la testa sono parole chiave come “All For One” e “Power”. Quindi si prepara ad attaccare due poliziotti, ma appare Shouji e lo attacca con un Octo Brawl.
I mutanti avanzano immediatamente su di lui, definendolo un traditore e dicendo che lo uccideranno. Poi ricorda brevemente le persone che lo volevano morto anche per il suo aspetto quando era più giovane e chiede cosa c’entra l’attacco all’ospedale con la loro causa.
Dice che nella guerra precedente, la prima cosa che gli eroi hanno fatto è stata garantire la sicurezza dei pazienti dell’ospedale Jaku, qualcosa a cui i mutanti non hanno nemmeno pensato. Vediamo quindi un flashback di Shoji, con le bende sul viso e rivolto verso l’oceano proprio come Spinner.
Chiede ancora una volta se stanno pensando alle conseguenze delle loro azioni e che se non lo sono, non li perdonerà. Nel pannello vediamo finalmente la faccia di Shoji!
