Eiichiro Oda è inarrestabile: ad ogni capitolo di One Piece, riesce a dimostrare come egli sia in grado di superarsi ulteriormente, senza seguire i pattern dettati da un pacing prestabilito, decidendo di testa sua la direzione sempre più caotica nella quale la storia del suo manga dovrà dirigersi.
Il capitolo 1064 di One Piece è ulteriore prova di ciò: ci troviamo ormai nella fase finale, dove tutti i nodi arrivano al pettine, e dove finalmente l’autore non dovrà più essere costretto a mantenere ogni segreto per non turbare l’equilibrio della storia: è il tempo di gettare luce su tutto, e mostrare ciò che è dovuto rimanere nascosto sinora.
E questo è proprio ciò che Oda ha fatto con il capitolo 1064, introducendo l’inizio di alcune importantissime e attesissime rivelazioni. Tra queste, dobbiamo denotare quella relativa a Pudding, e al suo tanto atteso potere che forse si dimostrerà capace di risvegliare, contrariamente alle sue parole passate.
La Tribù dei triclopi: uno dei grandi misteri di One Piece
In queste ultime ore sono giunti gli spoiler del capitolo 1064 di One Piece, ed è proprio da qui che scopriamo diverse scioccanti verità: tra esse, quelle relative a Linlin sono forse le più inaspettate, non solo perché si tratta di uno degli Yonko che maggiormente abbiamo visto nella serie, e tra i più longevi in assoluto nel mondo stesso di One Piece; ma anche perché la sua uscita di scena, similmente a quella di Kaido, è stata tanto breve quanto tragica.
La donna ha per anni inseguito lo One Piece, sperando di scoprirne l’identità e di poterlo ottenere; lei stessa ha affermato, durante la sua rovinosa caduta a Wano, come non sarebbe morta così facilmente, e sembrava inoltre avere ancora diverse conoscenze da rivelare. Big Mom era tra i possessori dei Poneglpyh, custodendone gelosamente uno nel suo regno (il quale fu in qualche modo letto da Roger, e poi “trafugato” da Brook); tuttavia, essa non ha mai avuto la possibilità di leggerne il contenuto per potersi così avvicinare a Laugh Tale.
La sua chiave, però, sembrava essere proprio la figlia Pudding: essa, nata con una parte di sangue proveniente dalla tribù dei Triclopi, aveva l’occhio necessario per leggere il Poneglpyh, ma non era stata ancora in grado di capire se avesse l’abilità di risvegliare il suo potere. In un dialogo tra lei e Linlin, scopriamo come la Yonko fosse particolarmente ossessionata da questo argomento, e piuttosto sicura che Pudding sarebbe stata capace eventualmente di utilizzarlo.
L’imperatrice ha così atteso per tutto questo tempo il risveglio, che però sembra infine non essere mai avvenuto fino a quando lei non ha perso la sua vita. Nel capitolo 1064, infatti, sembra che Pudding avrà modo di usare il suo terzo occhio, forse andando a scoprire così anche il terribile destino della madre (che, però, ancora non è stato confermato in altri modi, se non attraverso le “dicerie” del mondo di One Piece).
Non sono state date conferme sul risveglio delle sue abilità, ma Barbanera ormai in procinto di andare a caccia di Poneglyph da leggere, è chiaro che la ragazza non potrà rimandare la cosa ancora a lungo.
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