Qualche giorno fa, Mark Zuckerberg ha mostrato il nuovo visore Quest Pro in occasione dell’evento Meta Connect. Durante la presentazione, il CEO di Meta si è concentrato sull’animazione delle gambe nella realtà virtuale. Senonché, gli arti inferiori mostrati nella demo non sarebbero “veri”: sembra che i loro movimenti siano stati catturati con la motion capture e non in live VR come annunciato.
Le gambe dell’avatar di Zuckerberg sono false
La motion capture è una tecnica che registra il movimento del corpo umano e ormai viene sfruttata nel campo medico, militare, ma anche dell’intrattenimento. Per rendere meglio l’idea, potremmo fare innumerevoli esempi di film che ne hanno usufruito: Avatar, Iron Man, Il Signore degli Anelli e così via.
Questo processo è reso possibile grazie a una speciale tuta che presenta un sistema fotogrammetrico. La scena viene ripresa contemporaneamente da più telecamere e, oltre ai movimenti, si possono riprodurre digitalmente anche le espressioni facciali.
Zuckerberg durante l’evento Meta Connect ha sfruttato proprio la motion capture. Ha dato una dimostrazione di come saranno i nuovi avatar su Horizon Worlds, il cosiddetto “Metaverso di Facebook” contenente mondi virtuali di ogni tipo.
Nel video possiamo vedere gli avatar che muovono le gambe in ogni direzione, proprio come se Zuckerberg avesse indossato una tuta mocap e non avesse ricreato i movimenti con il visore.
Nel 2023 avremo gli avatar con le gambe?
Finora gli avatar sono sempre stati rappresentati a metà busto e mostrare anche le gambe renderebbe l’esperienza virtuale ancora più realistica per gli utenti. Certo, a quanto pare il video di presentazione dei nuovi avatar non sarebbe completamente veritiero. Ma la società Meta sembra pronta a fare grandi passi avanti.
Dalle notizie che circolano, sembra che potremo usufruire di questa funzione nel 2023. Indossando un visore replicheremo ogni movimento senza limiti, proprio come se fossimo all’interno di un videogioco: con la differenza che, al posto di un controller, avremo a disposizione direttamente le nostre mani e gambe.
Sarà davvero così o forse sono progetti troppo ambiziosi? Sarebbe davvero un colpo basso per Zuckerberg e la sua azienda non raggiungere questo obiettivo, soprattutto dopo l’utilizzo della motion capture. Non ci resta che aspettare novità a riguardo.
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