In attesa del ritorno della serie animata, Dragon Ball Super si è palesato comunque nella sua forma anime attraverso il recentissimo film rilasciato nelle sale di tutto il mondo, Dragon Ball Super: Super Hero, arrivando così ad “ammorbidire” un pochino la sofferenza dei fan che aspettano con ansia la nuova stagione dell’anime.
Tra i personaggi che possiamo vedere in questo film, oltre al cast principale costituito anche da Gohan e Piccolo, c’è modo di vedere individui dalla potenza immane come Beerus. Egli in realtà non ha un ruolo così rilevante nel film: infatti, mentre la Terra arriva ad affrontare una nuova minaccia, lui se ne starà tranquillo e rilassato ad osservare una sessione di addestramento con dei personaggi che conosciamo molto bene.
La sua svogliatezza e il suo disinteresse nello svolgere il proprio lavoro è disarmante, e traspare in numerose occasioni nel corso della serie. E quando invece decide di muoversi e di agire come il Dio della Distruzione che è, finisce quasi sempre con il distruggere dei pianeti o stelle per dei motivi futili, come un cibo che non gli aggrada particolarmente, o per via di un semplice starnuto. Per questo, ma anche per altre ragioni, Beerus potrebbe essere considerato un pessimo Dio della Distruzione, se non il peggiore tra quelli conosciuti attualmente.
I sentimenti contrastanti verso Beerus
Beerus è noto per essere il Dio della Distruzione dell’Universo 7, ed il suo compito è di mantenere l’equilibrio del suo universo distruggendo appunto i pianeti. Sappiamo bene come egli sia una delle entità più forti di Dragon Ball Super, tanto da poter sfidare con facilità Goku Super Saiyan God, sconfiggendolo senza usare la sua piena potenza. Egli può disintegrare qualunque cosa con un tocco di mano, ma mostra di decidere i suoi obiettivi con un giudizio molto discutibile.
Le sue potenti caratteristiche non portano a delle lusinghe da parte dei fan, anzi: c’è chi arriva a ritenerlo come un vero e proprio “spreco di spazio” con le sue apparizioni nella serie, per via della sua inutilità e della sua esagerata eterna potenza. Un esempio è stato quando Beerus, spinto dalla pigrizia, non ha voluto fermare Freezer dal distruggere i pianeti, sostenendo come egli avrebbe svolto il lavoro al posto del Dio, che così poteva starsene in panciolle.
Beerus inoltre si giustificò ulteriormente dicendo di essere “occupato” a cercare di passare il suo tempo libero pescando. In altre occasioni, Beerus non fermò Buu, lasciandogli distruggere la Terra, e neanche Moro fu trattenuto dal dio quando si prodigò ad obliterare pianeti a destra e a manca, preferendo anche in questo caso starsene seduto in tranquillità. Ci sono stati momenti in cui il dio ha dormito per millenni, senza mostrare alcun interesse nel salvataggio dell’universo o dei pianeti dagli attacchi esterni.
Beerus non sembra affatto bravo nel suo lavoro, preferendo dormire per decenni lasciando che altri “distruttori seriali di pianeti” svolgano il suo compito mentre lui si riposa, e così vengono eradicate civiltà di ogni tipo in modo totalmente indisturbato. L’unico momento in cui lui si presenta attivo, è quando decide di terminare l’esistenza di un pianeta per motivi totalmente futili, basati solamente sui suoi capricci.
Questo avviene a discapito di altri dei della Distruzione come nel caso di Sidra, uno dei più benevolenti e che raramente si trova a distruggere dei mondi, mostrandosi fino all’ultimo molto titubante nel causare la morte di un intero pianeta.
C’è chi pensa che Beerus sia uno degli dei più “buoni”, ma difficile dire per certo che sia così: mentre il fratello Champa, anch’esso dalla rabbia facile, non fa esplodere pianeti allo stesso modo di Beerus, arrivando anche a spronare i suoi combattenti nel torneo dell’Universo 6 e 7, il massimo a cui poteva arrivare Beerus erano continue minacce di morte a Goku e gli altri, nel caso essi non avessero dato il loro massimo.
Un Universo allo sbando
Eppure, nonostante tutto ciò, per alcuni lettori il personaggio in sé non è poi così terribile, anzi. Seppur sappiamo come Beerus abbia un carattere molto irascibile e facilmente variabile, egli sarebbe comunque un Dio a suo modo comprensivo, visto che non eliminò Trunks quando quest’ultimo giunse dal futuro, azione descritta come un crimine per gli umani e vietata anche agli dei stessi. Inoltre Beerus mantiene normalmente stabile il suo umore, almeno fintanto che riceve il rispetto che merita, e fintanto che viene dato un bel po’ di gustoso cibo come offerta.
Bisogna dire inoltre che, nell’Universo 7, Beerus non è il solo ad avere una presenza quasi inutile: pensiamo infatti a Whis, suo insegnante e Angelo dell’Universo, che invece di svolgere il suo lavoro non fa altro che badare a Beerus assecondandolo ogni volta, o decidendo di usare il suo tempo per andare ad allenare Goku e Vegeta.
Anche il Kaiohshin di quest’Universo, Shin, non scherza: nonostante l’esistenza di un Dio della Distruzione sia collegata direttamente a quella di un Kaiohshin, e nonostante quest’ultimi siano in grado di raggiungere in un istante il Palazzo di Zeno, egli è considerato uno dei più deboli tra i Kaiohshin, e all’inizio nemmeno sapeva dell’esistenza di Zeno. Shin è decisamente inadatto al suo lavoro, e si rifiuta anche di guidare i mortali sotto il suo controllo.
In tutto ciò, il motivo della presenza di un Dio del genere non è poi così difficile da capire, visto che non si tratta di un qualcosa che stona così tanto da Dragon Ball e dallo stile narrativo che Akira Toriyama predilige, specie conoscendo il suo particolare senso dell’umorismo. Ci sono state anche sue opere passate, che illustravano la pigrizia di entità divine che non amavano essere disturbate, o avere responsabilità alle quali badare.