L’uscita di Call of Duty Modern Warfare 2 è imminente. Dal 28 ottobre, 20 per coloro che hanno pre-ordinato il gioco, il nuovo capitolo di uno degli sparatutto più amati del mondo verrà reso disponibile all’utenza. Il 19 novembre 2022, invece, arriverà Warzone 2.0 portando con se una nuova mappa desertica chiamata Al Mazrah, la comparsa di multiple safe-zone e una nuova versione del Gulag in cui i giocatori si affronteranno in uno scontro 2vs2 per la possibilità di ritornare in partita.
Il titolo non è neanche uscito ma già si intravedono problemi all’orizzonte. Nell’ultimo periodo, un altro gioco prodotto da Activision-Blizzard si è trovato al centro di diverse controversie e lamentele da parte dell’utenza. Stiamo parlando di Overwatch 2. L’hero-shooter dai creatori di World of Warcraft si è trovato nel mirino dei giocatori per un particolare requisito necessario per la creazione di un account.
Numero di cellulare collegato all’account richiesto anche per i giocatori di Call of Duty
Per poter giocare ed usare la chat vocale agli utenti è stato richiesto il collegamento di un numero di cellulare al proprio account Battle.net. Questo metodo è stato introdotto, a quanto pare, per evitare lo smurfing e il comportamento tossico dei giocatori. Molti utenti si sono trovati tagliati fuori dal gioco, dato che il sistema non accetta né piani prepagati né VOIP (Voice Over Internet Protcol) molto diffusi in determinate parti del mondo. Questa decisione da parte di Blizzard ha mandato su tutte le furie i giocatori che hanno fatto sentire il loro dissenso sui vari social portando la società a fare parzialmente marcia indietro limitando questo requisito solo agli account ex-novo e non collegati a Battle.net.
Benché, appena usciti da questa diatriba, Activision ha deciso di rendere questo requisito obbligatorio anche per gli utenti che vorranno creare un nuovo account su Call of Duty: Modern Warfare 2. In un post pubblicato sul forum ufficiale, viene spiegato come funzionerà il nuovo servizio, che a quanto pare, servirà a notificare i giocatori di cambi apportati all’account e al gioco. Gli utenti potranno eseguire tutta una serie di azioni necessarie per la sicurezza del proprio account. Il servizio sembrerebbe anche utile, ma le restrizioni per quanto riguarda i piani prepagati e il fatto di non poter accedere ai giochi se non si ha un numero di telefono legato a Battle.net potrebbero attirare, di nuovo, le ire dei giocatori, questa volta di Call of Duty.
