Il capitolo 1061 di One Piece è stato anticipato prima della sua solita uscita ufficiale, programmata come sempre per l’inizio della prossima settimana. Già da alcuni giorni si speculava sull’apparizione di un particolare importantissimo personaggio della serie, che tuttavia non era mai stato ancora del tutto mostrato: Vegapunk.
Tuttavia, trovandoci ora nella Saga Finale, era questione di tempo prima che questo individuo venisse introdotto: ci sono numerose domande alla quale solo lo scienziato più geniale nel mondo di One Piece sa come rispondere, e che con le sue invenzioni, studi e approfondimenti avrà ormai scoperto in lungo e largo le particolari origini dietro tutto ciò che riguarda la nascita dei vari mari, della Grand Line, dei pericoli dell’oceano e delle entità che brulicano in cielo, sulla terra e nel mare.
Tra i misteri che potranno essere risolti, ci saranno anche quelli riguardanti i frutti del diavolo: Vegapunk ha praticato diversi studi a riguardo, e va da sé che egli abbia una conoscenza molto profonda delle varie potenzialità nascoste per via del suo studio assiduo. Chi invece non è uno scienziato, ma che invece sembra aver colto la natura insita del suo frutto (anche se sempre a modo suo), è stato invece Luffy, che ha spiegato cosa significa per lui il Gear 5th proprio in questo capitolo.
One Piece: il frutto del Dio del Sole
Nika era il cosiddetto “Dio del Sole”, che nella leggenda di One Piece avrebbe avuto il ruolo di liberatore degli schiavi che in tempi antichi speravano nel suo arrivo. Non è chiaro se l’individuo in sé sia esistito davvero, ma ciò che si sa è che esiste un Frutto del Diavolo Mitologico e di tipo Zoan, lo Hito Hito no Mi modello Nika, il quale è stato mascherato con il nome di Frutto Gomu Gomu per evitare che il mondo scoprisse della sua vera natura alla pari di quella di una divinità capace di ogni cosa.
Le caratteristiche principali ritrovabili in Nika sono un corpo dalla composizione gommosa, il quale consentirebbe di combattere in qualunque modo si possa pensare di farlo. Si può quindi osservare l’ampia varietà di tecniche e modi di combattere di Luffy usando questa abilità, ma una volta raggiunto il risveglio del suo frutto, tutto ciò passa in secondo piano.
Con il risveglio del Gomu Gomu (o meglio, Hito Hito modello Nika), Luffy ottiene un miglioramento estremo delle capacità date da un corpo elastico come la gomma, ricevendo un’enorme forza fisica ulteriore e quella che a tutti gli effetti appare come la “libertà”. L’assurdità del potere datogli da Nika, che gli permette di trasformare senza alcun limite il suo corpo, gli consente anche di alterare la realtà, il tutto replicando il modo molto goliardico, ridicolo e teatrale impiegato nei cartoni animati più classici.
La abilità del frutto risvegliato influiscono sul mondo che circonda Luffy, includendo sia le persone, che gli oggetti. In questa forma, egli diventa un “Guerriero della Liberazione”, poiché il suo corpo ottiene ancora più libertà ed è in grado di combattere con quanta più creatività possibile. Una volta utilizzato, Luffy agisce in un modo che Kaido ha descritto come uscito da un fumetto.
Quello che il Governo Mondiale descrive però come il “potere più ridicolo del mondo”, per Luffy è in realtà qualcosa di benefico e decisamente adatto per un tipo come lui, come andiamo a scoprire nel capitolo 1061. In una conversazione con Bonney, infatti, i due finiscono con il parlare dell’apparizione sul giornale del capitano dei Mugiwara, e la piratessa sbotta dicendo di aver visto anche la particolare foto di Luffy in versione Gear 5th, corredata della tipica capigliatura bianca.
Mentre Bonney chiede a Luffy cosa fosse quello strano aspetto, il capitano gli rivela chiaro e tondo come quella sia “il suo aspetto quando è del tutto libero”. Insomma, essendo un potere insito dentro di sé, vediamo come Luffy conosca bene la vera forza data da Nika che lo porta a una libertà mai vista prima. Ciò avviene nonostante egli sia completamente all’oscuro del vero nome del Frutto, della sua reale tipologia mitologica, del legame divino e delle sue incredibili capacità che lo hanno reso un Frutto ambito dal Governo Mondiale per anni e anni.
Le parole di Luffy ci portano ad interpretare forse ciò che Oda vuole trasmettere riguardo l’identità del capitano dei Mugiwara: egli non è semplicemente la “reincarnazione” di qualcuno o qualcosa, che si tratti di Joy Boy o di un Dio: il Gear 5th simbolizza il voler esporre la propria parte più libera, senza vincoli, ritrovabile solo in uno spirito come il suo.
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