Da anni l’azienda Amazon ha introdotto l’abbonamento Prime che consente di accedere a delle agevolazioni, come la consegna dei prodotti gratis o l’accesso a film e serie TV illimitati sulla piattaforma forma Amazon Prime Video. Inoltre, dal 2015 Amazon organizza i cosiddetti “Prime Day“ che consistono in due giorni all’anno di super sconti su determinati prodotti in vendita per gli abbonati.
La Prime Early Access Sale mette a disposizione queste offerte agli abbonati Prime di ben 15 Paesi. Nonostante l’evento sia nato con l’intento di essere svolto una sola volta all’anno, oltre alle date passate del 12 e del 13 luglio, il Prime Day 2022 si terrà nuovamente l’11 e il 12 ottobre.
Un secondo Prime Day 2022
L’istituzione di un secondo Prime Day 2022 dovrebbe essere un’ottima mossa da parte di Amazon; infatti, secondo un sondaggio di Bankrate.com si è scoperto che molti abbonati già in autunno andranno alla ricerca di regali natalizi. Sembrerebbe una grande notizia per gli acquirenti e un modo per vendere in massa gli articoli delle diverse aziende che vendono su Amazon.
Purtroppo la crisi presente nel mondo in seguito ai numerosi conflitti sta toccando ogni sfera dell’economia e sta mettendo alla prova il portafogli di ognuno di noi. Infatti molte persone hanno dichiarato che si troveranno a dover tagliare di molto le loro spese che riguardano beni non essenziali. I prezzi di questi ultimi di fatto sono aumentati di molto senza lasciare un granché da spendere nelle mani degli acquirenti.
L’aumento dell’abbonamento ad Amazon Prime
Oltre che dal lancio del secondo Prime Day nello stesso anno, gli impatti della crisi nel commercio si possono notare anche dall’aumento del prezzo dell’abbonamento: nel nostro Paese ad esempio, il costo annuo è aumentato a 49,00€, rispetto ai precedenti 36,00€.
Di conseguenza si prospetta un periodo molto difficile per i rivenditori, e neanche quello delle vacanze sarà un periodo roseo. Infatti, nonostante durante il periodo natalizio gli acquisti aumentino notevolmente, quest’anno i negozianti si troveranno a dover vendere molti prodotti a bassissimo prezzo, rischiando anche di svalutare le proprie merci.
Amazon ha dichiarato di aver venduto più di 300 milioni di articoli nel Prime Day 2022 del 12 e del 13 luglio. Nonostante il grande successo di prodotti venduti, però, si è osservato che quest’anno negli Stati Uniti il tasso di vendite aumenterà solo del 9,4%.
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