Maccioverse è uno dei prossimi lavori del celebre comico Maccio Capatonda, l’uomo che da anni delizia il palato di milioni d’italiani in campo umoristico tramite trovate “stupide” ma sempre geniali. Sul successo della serie LOL Elisium proporrà al suo pubblico una serie in esclusiva con protagonista l’attore, intitolata “Maccioverse”. La compagnia telefonica appena citata a quanto pare ha stretto uno partnership con Maccio e noi non possiamo che esserne contenti. La fonte è lo stesso canale Youtube.
La serie è stata ideata dallo stesso Maccio Capatonda ovviamente insieme a Danilo Carlani, Clemente Meucci, Andrea Mancini e Luigi Luciano (Herbert Ballerina), il comico sarà regista insieme a Danilo Carlani e Alessio Dogana. Maccioverse è stata presentata oggi 24 settembre al FeST, il Festival delle Serie Tv tramite un panel dedicato.
Inoltre domani 25 settembre potrete partecipare a una prima ufficiale della serie tramite Somnium Space, che a quanto pare ha organizzato una proiezione virtuale dove si può partecipare con i propri Avatar e interagire anche con quello dello stesso Capatonda. Sul sito ufficiale potete informarvi e portare a termine tutte le procedure per poter assistere alla prima. Bisogna registrarsi, creare il proprio Avatar, cliccare in basso a destra su “Visit popular Parcel” e infine seleziona la land (location) dove si trasmetterà “Maccioverse”.
Maccioverse: arriva il primo trailer della nuova serie di Maccio Capatonda
Maccioverse per quanto sembri la solita serie comica alla Maccio Capatonda nasconde qualcosa di più della classica critica del comico verso la nostra società, visto che questa volta crea una sorta di parodia dei tempi moderni, in un futuro distopico che probabilmente potrebbe avverarsi a breve. Anche se il comico ha sempre giostrato la sua identità su questo tipo di comicità questa volta sembra tentare una strada più complessa, criticando il periodo e gli strumenti che sostanzialmente lo hanno reso famoso.
Ecco la sinossi ufficiale: “Maccioverse racconta di Maccio, un lavoratore 2.0, che si ritrova a essere inglobato in quegli strumenti tecnologici che ora sono così tanto utili quanto distruttivi. Vivere in una perenne call di lavoro, tra freeze dello schermo, mal di schiena e bizzarri effetti collaterali nella vita di tutti i giorni è una delle tante condizioni che Maccio si ritroverà ad affrontare, cercando di districarsi tra mondo virtuale e reale. Ambientata a Roma in un futuro distopico alla Black Mirror, Maccioverse parla di tutti noi, di come cambieranno i nostri gusti, le nostre abitudini e i nostri sentimenti a causa della tecnologia: perché sarà pure vero che sta cambiando le nostre vite ma sempre più spesso ci rende dei veri scemi!