È uscito da pochi giorni il capitolo 1060 di One Piece e anche questo, come il precedente capitolo, si è rivelato essere molto ricco di spunti sulla quale discutere. D’altra parte Eiichiro Oda, l’autore di One Piece, lo aveva detto in occasione della conclusione dell’arco di Wano: da lì in poi, la parte finale della serie sarà piena di sorprese, rivelazioni e spiegazioni dei misteri che pullulano nella sua opera.
Uno di questi misteri è stato parzialmente svelato proprio alla fine dell’Arco di Wano, e consisteva nell’ignoto destino di Bartholomew Kuma. Si tratta, come ricorderemo, di un pirata che era così temuto da essere soprannominato “Il tiranno” e che in passato governava il regno di Sorbet.
Questo personaggio più volte è stato utile ai Cappelli di Paglia ma, quando è stato fatto schiavo dai nobili mondiali come punizione, sembrava complicato renderlo nuovamente importante per la storia visto il suo tracollo mentale.
Eppure, i suoi ex-compagni dell’Armata Rivoluzionaria evidentemente erano convinti che salvarlo fosse necessario, arrivando anche a scontrarsi con due ammiragli della Marina pur di liberarlo. Ma com’è finita, e come potrebbe essere utile Bartholomew Kuma in quello stato? Ci sono delle teorie in merito.
Come potrebbe essere utile Bartholomew Kuma
Sappiamo che Kuma ne ha passate davvero tante durante la sua storia in One Piece: da pirata è divenuto un membro dell’Armata Rivoluzionaria, poi da membro della Flotta dei Sette si è fatto trasformare in cyborg e infine è divenuto schiavo dei Draghi Celesti.
Alla fine dell’arco di Wano, siamo venuti finalmente a sapere qualcosa in più sulla condizione in cui versava: i rivoluzionari sono riusciti a soccorrere Kuma e lo hanno riportato nel regno di Kamabakka. Ma a che pro?
A giudicare da tutto ciò che potrebbe aver scoperto finora Kuma sul Governo Mondiale e sulla Marina, i rivoluzionari vogliono sapere cosa egli abbia visto poiché ciò potrebbe risultare piuttosto utile per i loro piani. Addirittura, si ipotizza che si riuscirebbe a far decadere il Governo Mondiale dato il coinvolgimento di Kuma nei progetti più segreti della Marina.
Purtroppo, quando Bartholomew Kuma è stato salvato dai rivoluzionari, e gli è stato chiesto cosa avesse visto, non c’è stata data alcuna rivelazione. Inoltre ci sarà da risolvere un grande problema: quello dell’attuale coscienza di Kuma.
Kuma si era fatto trasformare in un Pacifista dal dottor Vegapunk, e ha poi pagato caro le peripezie affrontate per aiutare più e più volte i Cappelli di Paglia. Allo stato attuale Kuma sembra aver perso sia ogni tipologia di libero arbitrio che la propria coscienza, che gli era stata modificata per essere al completo servizio del Governo Mondiale.
L’idea che va per la maggiore, in ogni caso, è quella che Kuma potrebbe aver conservato in forma scritta tutti i segreti del Governo Mondiale dentro la sua Bibbia, dalla quale non si separava mai. Se ciò fosse vero, risulta chiaro che i rivoluzionari potrebbero usare le informazioni scritte in essa a loro vantaggio.
Oltre a ciò, se invece la coscienza di Kuma si rivelasse ancora salvabile, in uno scenario ideale egli potrebbe unirsi all’Armata Rivoluzionaria nuovamente e combattere ancora al fianco dei suoi vecchi compagni.
Kuma si rivelerebbe un alleato piuttosto potente per l’Armata. All’apice della sua forza, egli era un avversario veloce, potente e temuto. Il suo frutto del diavolo, il Pad Pad, fa in modo che le mani di Kuma possano spingere via ciò con cui entrano in contatto, permettendogli di respingere facilmente qualunque attacco fisico, creare un’onda d’urto e concentrare il potere in un punto creando buchi nella pietra anche molto profondi.
Il potere del frutto Pad Pad non finisce qui: può “respingere” anche il dolore, le ferite e l’affaticamento dal corpo di un individuo permettendogli di guarire. Il danno, poi, può essere trasferito nel corpo di un’altra persona. Bartholomew Kuma può anche far volare chiunque egli desideri racchiudendo la persona scelta in una bolla che la porta alla destinazione da lui decisa.