Arrivati alla Saga Finale di One Piece, abbiamo avuto modo d’incontrare un numero enorme di Frutti del Diavolo, ognuno con le proprie capacità e proprietà, facenti parte delle varie tipologie presentate sinora nel mondo creato da Eiichiro Oda. Alcuni sono sicuramente più potenti di altri, e a volte mostrano una capacità di devastazione tale da poter anche creare la fine del mondo, se solo l’utilizzatore ne avesse il desiderio.
Proprio in questo periodo si parla tanto di Armi Ancestrali, con Pluton e Uranus ancora rimasti ignoti agli occhi dei fan di One Piece, e i fatti degli ultimi capitoli che stanno facendo scatenare le menti degli appassionati, ormai impazienti di vedere cosa siano e cosa facciano davvero questi strumenti devastatori di mondi.
Da sempre si parla delle Armi Ancestrali come qualcosa d’incredibilmente potente, e di come il loro utilizzo sarebbe fatale per il destino di tutti; ma ragionando su ciò, un potere del genere in realtà sarebbe possibile anche per dei Frutti del Diavolo? Dopotutto, sono stati presentati man mano dei frutti sempre più forti e inarrestabili, e ciò ci porta naturalmente a chiederci se effettivamente alcuni di questi potrebbero sortire degli effetti paragonabili a quelli dati da un’Arma Ancestrale. Ebbene, in questo articolo andremo allora a vedere alcuni dei frutti che sarebbero capaci di creare una devastazione tale da non invidiare nulla a queste Armi.
Il Frutto Goro Goro
Il Frutto di Enel, il Goro Goro, è stato introdotto alquanto “presto” all’interno di One Piece, durante l’arco di Sykpiea, ma già da lì era possibile notare come esso sarebbe stato sicuramente tra i più pericolosi e letali mai visti. Escludendo il Frutto di cui cui dispone Luffy, qualunque altro possibile avversario non avrebbe alcuna possibilità di scampare ai suoi effetti elettrificanti dati dai milioni di volt generati.
Neanche l’Haki funzionerebbe: più viene utilizzato, più si esaurisce, e trovandosi a ricevere scariche costanti di elettricità, inutile dire che esso si esaurirà di certo velocemente. Se un utilizzatore del Goro Goro combinasse il frutto con il proprio Haki dell’Armatura, tutto ciò che dovrebbe fare è attaccare con l’elettricità, e scaricarla ogni volta che viene toccato. E anche senza usare l’Haki, è possibile rilevare i movimenti di eserciti di nemici da lontanissimo, grazie alla capacità di percepire le onde sonore nell’aria.
Parlando delle sue abilità, il frutto Goro Goro permette di muoversi in modo velocissimo, e di fondersi con la materia solida; è in grado d’incendiare o di sciogliere quasi tutto, fintanto che è infiammabile o conduce elettricità. Inoltre, si può creare qualunque arma fondendo l’oro, diventando così esperti in numerosi tipi di armi. Non dimentichiamo poi una delle sue forme più estreme, la Amaru, che porta il proprio corpo a mutare nella forma di un gigantesco Raijin formato da oltre 200 mila volt di pura elettricità.
Altro attacco estremo è il Raigo, tanto potente da poter distruggere un’intera isola in pochissimi secondi; l’unico neo è che richiede molto tempo per crearla, e serve una fonte per realizzare le nuvole tempestose. Infine, se chi usa il Goro Goro viene sconfitto dopo una lunga battaglia, egli può decidere di “rianimare” il proprio cuore per continuare il combattimento.
Il Frutto Gura Gura
Il Frutto Gura Gura di Edward Newgate, AKA Barbabianca (e rubato poi da Barbanera), è da sempre stato considerato il Paramisha più forte, ritenuto anche da Sengoku con un potere capace di distruggere il mondo. La stessa vice ammiraglio Tsuru affermò come, anche se tentasse di rifugiarsi ai confini dell’oceano, non troverebbe alcun posto sicuro al mondo se dovesse affrontare questo Frutto del Diavolo. Ed effettivamente, anche la sola capacità di scatenare terremoti ( e non solo) è davvero terrificante, specie in un mondo dominato dall’oceano, dove gli tsunami sono fattore fatale da sempre; possiamo immaginare allora i risultati catastrofici che avrebbe se risvegliato.
L’utilizzatore è in grado di “prendere” e scuotere l’aria, o l’atmosfera e lo stesso oceano, e concentrare le scosse di terremoto in una parte del proprio corpo formando una sorta di bolla, effettuando poi un attacco esplosivo colpendo l’avversario. In aggiunta, questo frutto diventa un pericolo non solo per i propri nemici, ma anche per gli alleati, poiché non c’è modo di delimitare la diffusione delle scosse sismiche. L’unico modo per difendersi dagli effetti devastanti del Gura Gura, è quello di usare dei metalli eccezionalmente resistenti; in aggiunta, durante la guerra a Marineford, per gli ammiragli è stato possibile fare ciò anche usando l’Haki dell’Armatura, ma i tre hanno dovuto unire tutte le loro forze per riuscire nell’intento.
Sempre a Marineford c’è stato modo di assistere alla devastazione che il Gura Gura è in grado di provocare, quasi demolendo totalmente l’intero QG della Marina, distorcendo l’intero terreno e sollevandone il fondale. E nonostante tutto, questo frutto del diavolo era nelle mani di Barbabianca, uno dei pirati e uomini più forti del mondo, che però non ha mai mostrato intenti eccessivamente distruttivi; ora che però è in mano a Barbanera, l’intero globo deve sentirsi in pericolo.
Il Frutto Pika Pika
Checché se ne dica, il frutto di Kizaru ha un potenziale da non sottovalutare, specialmente se si guarda al Pika Pika nella sua forma risvegliata. Se chi lo utilizza normalmente potrebbe decidere semplicemente di andare nel cielo e far piovere senza pietà alcuna larghi proiettili dello Yasakani no Magatama, per portare così una quantità di danni inimmaginabile, non osiamo immaginare cosa accadrebbe se questo effetto venisse amplificato ulteriormente.
Con il frutto del diavolo Pika Pika è possibile trasformare il proprio corpo in “luce”, e muoversi ad una velocità uguale ad essa; ci sono state occasioni nella quale è stato possibile vederlo in azione, come ad esempio quanto a Sabaody ha colpito Apoo in un millisecondo o forse meno e ha quasi ucciso tutte le Supernova, oppure quando con i suoi “raggi laser” Kizaru mostra di poter centrare i suoi bersagli anche da distanze incredibili.
L’utilizzatore può muoversi sulle superfici riflettenti, e gli spostamenti sarebbero rilevabili solo da una persona con una grandissima abilità nell’uso dell’Haki dell’osservazione. In aggiunta, vedendo Kizaru, sembra essere possibile anche annullare gli effetti della forza di gravità una volta diventato luce, rimanendo sospeso in aria per un lungo tempo.
Il Frutto Uo Uo
Se dobbiamo parlare di forza, allora forse i frutti mitologici zoan sono quelli con più potenza tra tutti. E in cima alla loro classifica, vedremmo sicuramente il frutto di Kaido, lo Uo Uo. Esso permette di diventare un possente e gigantesco dragone azzurro dalle abilità difensive inarrivabili grazie alle sue solide scaglie, che lo rendono inscalfibile da ogni attacco e allo stesso tempo letale con le sue varie mosse offensive.
Con il potere di controllare il fuoco, i fulmini e il vento, Kaido ha dimostrato di poter distruggere un’intera montagna solo con il suo respiro infuocato, o tagliare una persona a metà trasformandolo in vento. Egli è stato capace di creare tornado devastanti roteando il suo corpo avvolto su sé stesso, e aggiungendovi delle fiamme ha creato una difesa impenetrabile e la possibilità di sciogliere anche la roccia.
Sempre Kaido ha mostrato come con il suddetto frutto sia addirittura possibile spostare le isole, sollevando Onigashima con l’intenzione di distruggere Wano: i diversi impieghi che esso potrebbe avere nella distruzione di regni, isole o dell’intero mondo, lo rendono sicuramente eleggibile per un’eventuale sostituzione delle Armi Ancestrali.
Il Frutto Zushi Zushi
Fujitora forse era sembrato come un Ammiraglio con una giustizia molto meno radicale rispetto ad Akainu; tuttavia, questo non significa che il suo potere sia in qualche modo meno letale. Egli ha letteralmente il controllo sulla forza di gravità, consentendogli quindi d’invertirla o di aumentarla.
Può attirare a sé degli enormi meteoriti provenienti dal cielo, andando a farli disintegrare sul suo obiettivo, o creare una barriera circolare che respinga tutti gli attacchi, facendo levitare gli oggetti. Generando una pioggia di meteore, la devastazione che questo frutto andrebbe a lasciare dietro di sé non sarebbe nulla di minore dello scenario successivo ad una tragica apocalisse.
Yami Yami
In questa lista era impossibile non inserire un frutto capace d’imitare gli effetti di un vero e proprio buco nero. Con l’abilità di attirare a se tutto ciò che lo circonda, obliterandolo, gli effetti che esso avrebbe sulle persone sarebbero strazianti: cadendo in un vero buco nero, il proprio corpo finirebbe con l’allungarsi miseramente verso la singolarità, e l’intera anatomia convergerebbe verso quel punto, andando a schiacciarsi. Si finisce così con il venire scorticati, sbucciati, disintegrati in molecole fino a sparire raggiungendo l’annullamento della propria vita.
Possiamo immaginare allora che anche lo Yami Yami nasconda un potere di questo tipo, oltre alla sua pericolosissima abilità di annullare le capacità degli altri frutti. Barbanera inoltre mostra come sia possibile consumare intere città con questo frutto, e senza dubbio prima o poi ciò potrebbe essere testato anche per isole e nazioni intere.
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