Da sempre una delle paure più grandi dei fan di anime e manga sono i live action tratti da essi: il passato ci ha raccontato che raramente tali iniziative finiscono bene. Il disastroso film di Death Note o la serie ispirata a Cowboy Bebop, uscita quest’anno e subito cancellata dopo le critiche alla prima stagione, sono solo due dei numerosi esempi che possiamo proporre a riguardo.
Appare normale, dunque, che i fan di One Piece siano da mesi preoccupati in merito al futuro della serie tv in uscita prossimamente su Netflix nonostante Oda abbia dichiarato più volte di essere coinvolto nella produzione. Le preoccupazioni potrebbero essere fondate in quanto Nicole Hirsch Whitaker, cinematografa e regista del primo arco narrativo della serie, ha recentemente dichiarato che la serie televisiva di One Piece “non sarà una copia carbone” del materiale originale e che “starà in piedi da sola”.
“Ci saranno sempre fan e detrattori. Non è possibile piacere a tutti ma alla fine la cosa più importante è la storia. E se la storia non è presente allora non si riuscirà a catturare gli spettatori. Possiamo solo sperare di riuscire a conquistare un nuovo pubblico che troverà [la serie] affascinante ed interessante.“
Leggendo questa dichiarazione che sembra volutamente sviare il discorso della fedeltà o meno del prodotto non possiamo non provare un po’ di preoccupazione in merito, tuttavia al tempo stesso il coinvolgimento di Eichiiro Oda dovrebbe rincuorarci. Insomma, voci contrastanti che portano ancora più incertezza a riguardo e che purtroppo si dissolveranno solamente con l’uscita dei primi episodi.
Eichiiro Oda e la serie Netflix su One Piece
Non abbiamo moltissime informazioni in merito alla trama della serie televisiva basata su One Piece. Di certo sappiamo che Oda è stato coinvolto nel casting dei protagonisti e lo ha accolto con entusiasmo, oltre ad essersi preso una pausa di un mese dal manga settimanale per seguirne la produzione.
Probabilmente però per saperne di più non dovremo aspettare molto dal momento che le riprese sono terminate recentemente. Rimaniamo dunque in attesa di nuove informazioni.
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Fonte: CB
