Cristina D’Avena insieme a Giorgio Vanni è ben nota al pubblico italiano, specie tra i giovani, per aver cantato la maggior parte delle sigle dei cartoni animati della nostra infanzia; un successo che le ha portato ben 7 milioni di copie di dischi venduti e il disco d’oro per la sigla di Occhi di Gatto. Tra le altre cose, in molti non sanno che Cristina ha fatto il suo debutto come interprete del famosissimo Il Valzer del Moscerino allo Zecchino d’Oro del 1968; e la prima sigla per la cantante è stata quella dell’anime di Pinocchio, del 1981.
Per forza di cose, i concerti della D’Avena riscuotono sempre un grande successo tra il pubblico, sin dalla fine degli anni Ottanta. L’ultima esibizione live si è tenuta a Ladispoli (in provincia di Roma), ed è stata caratterizzata da un brutto episodio: Infatti, durante il concerto di Cristina D’Avena un uomo si è denudato e ha incominciato a palpeggiare le fan presenti.
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L’episodio di molestia al concerto di Cristina D’Avena
Il fatto è avvenuto la sera di martedì 30 agosto, durante l’esibizione live di Cristina D’Avena in piazza Rossellini a Ladispoli. A quanto risulta, alcune testimoni si sono accorte durante il concerto di un uomo (un 65 enne residente di Civitavecchia), che si aggirava seminudo tra il pubblico, con pantaloni abbassati e senza la maglietta, e intanto molestava e palpeggiava le spettatrici ivi presenti.
Le testimoni avrebbero dato l’allarme, e il 65enne avrebbe provato a fuggire approfittando della calca. Gli agenti sono arrivati sul posto, e sono riusciti a fermare l’uomo; il quale, tra l’altro, stava rischiando di essere linciato dalla folla.
Per il 65enne l’accusa è di violenza sessuale.
I concerti, specie se hanno molto pubblico e sono all’aperto, sono molte volte al centro di episodi violenze sessuali. In mezzo alla calca, diventa facile per i molestatori importunare le ragazze (o i ragazzi) ivi presenti. Ma non solo gli spettatori: a volte succede anche ai cantanti stessi di venire molestati, come riportato dal caso del mercato della musica australiano.
