Tra il dire e il fare, c’è di mezzo il mare: in questo caso, per la serie di Amazon su Il Signore degli Anelli, denominata Gli Anelli del Potere, sembra che il proverbio sia piuttosto condivisibile. Solo pochi giorni fa, Jeff Bezos parlava di quanto egli avesse a cuore questo nuovo show televisivo, di come egli fosse un accanito fan dell’opera di Tolkien, e come il suo stesso figlio gli abbia detto di evitare di impiastrare le mani nella creazione della serie in modo da non influenzare in modo negativo il risultato finale.
Eppure, nonostante tutti questi accorgimenti, nonostante Bezos abbia ringraziato gli showrunner di aver ignorato i suoi suggerimenti, sembra proprio che questa serie de Il Signore degli Anelli sia sul punto di rivelarsi essere un flop colossale. Vedendo le recensioni appena uscite, perlomeno, i fan hanno espresso dei giudizi alquanto poco lusinghieri nei confronti dell’opera targata Amazon.
Mentre il genere fantasy e sci-fi continuano ad espandersi e a crescere sempre più, lo stesso vale per il pubblico che diventa sempre più ampio e diviso, tra i vecchi fan fedeli all’opera cartacea, critici estremi delle variazioni apportate “in chiave moderna”, e coloro che invece sono più propensi ad accettare novità a uno stile meno “tradizionale”, essendo nuovi al media e incuriositi dalla sua grande fama.
Amazon sospende le recensioni per Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere
La serie di Amazon Prime è basata sul libro di Tolkien “Il Silmarillion”. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, ambientato migliaia di anni prima dei film di Peter Jackson, presenta al pubblico una versione molto diversa della Terra di Mezzo. I primi due episodi sono stati rilasciati la notte scorsa, e dopo alcune prime recensioni positive il voto è poi radicalmente cambiato una volta che anche il resto del pubblico ha avuto modo di vedere le puntate online.
La puntata pilota e il suo seguito sembravano aver introdotto un inizio eccitante per la serie, ma le recensioni non erano dello stesso avviso. C’è stata un po’ di lode per quanto riguarda le performance degli attori, la cinematografia e la produzione in generale, ma le critiche maggiori sono state puntate invece verso all’inizio molto lento e la mancanza di una narrazione ben radicata nei primi episodi. A tutto ciò, però, si aggiungono le opinioni degli utenti us Rotten Tomatoes, presentandosi con uno sbalorditivo 37% di apprezzamento.
Ci sono stati anche episodi di review-bombing, e trolling online e da qui Amazon ha deciso di sospendere la possibilità di recensire ulteriormente la serie per 72 ore, in modo da rimuovere le recensioni-troll e da sfoltire quelle vere da quelle palesemente fatte per creare un consenso negativo sulla serie. Seppur controversa, si tratta di una decisione piuttosto comprensibile, visto che non è la prima volta che serie TV e film si trovano al centro di una “bufera recensoria” di questo tipo. Ad ogni modo, Amazon leverà questa sospensione tra un paio di giorni, e forse per allora anche il clamore generale riguardo la serie si sarà un po’ sgonfiato.