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L’audio che trasformò uno sconosciuto in un musicista: la bizzarra storia di “The Veldt” e del suo testo [VIDEO]

The Veldt è una canzone elettronica del 2012 la cui storia sembra uscita da un film per teenager sull’importanza di credere nei propri sogni. Nel giro di una notte, l’ambizioso cantante amatoriale Chris James fu assunto dal DJ Deadmau5 (amico del più famoso Skrillex) e divenne un musicista a tutti gli effetti, merito di un video su Twitter cliccato quasi per caso.

Originalmente The Veldt (Il Campo) non prevedeva una parte cantata, ma un fan del DJ decise di registrarsi mentre provava a legare il significato del pezzo a delle parole (scritte interamente da lui), pubblicando online il risultato finale. DeadMau5 vide per caso il tweet con il video durante uno streaming con i suoi fan, e dopo una breve indecisione si risolse di ascoltarlo in diretta (complici le richieste della chat di Twitch).

Dopo qualche secondo di concentrato ascolto si vede un DeadMau5 fuori di sé inclinarsi sulla sedia e urlare “Motherfucker!“, ad occhi spalancati. Il DJ chiama subito la moglie per farle ascoltare il pezzo, ed è chiaramente stupito: la sua faccia è quella di chi ha appena trovato il famoso pentolino pieno di monete alla fine dell’arcobaleno. Senza perdere altro tempo, Deadmau5 contatta in diretta il ragazzo che secondo lui aveva prodotto la versione perfetta di The Veldt, offrendogli un contratto per la sua voce — contratto che quello accetterà con entusiasmo.

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L’unica critica che DeadMau5 muove alla performance è l’effetto sfarfallio nei primi secondi, ripetendo più volte che lo trova terribile ma di facile risoluzione. La canzone fu rilasciata ufficialmente giorni dopo, e conteneva la voce di Chris James sia nella versione normale, che nell’edit per la radio. Altre versioni e remix pubblicati più tardi sono tutti interpretati da Chris, che ormai si poteva considerare un cantante a tutti gli effetti.

The Veldt si aggiudicò il 75esimo posto nella Top 100 canadese dei singoli dell’anno 2012, oltre che numerose menzioni nelle riviste dedicate. Ancora oggi, tra i primi commenti sotto i video della canzone si possono trovare riferimenti a un certo “effetto sfarfallio” mancante, che secondo i fan renderebbe la canzone davvero perfetta. 🙂

Le origini di The Veldt e il suo significato

La canzone era dedicata all’autore americano Ray Bradbury scomparso proprio nel 2012, che fu l’autore di una storia breve dallo stesso nome del pezzo (e, tra le altre cose, anche Fahrenheit 451). La pura gioia provata dal DJ durante l’ascolto del video era dovuta anche all’attinenza del testo con la storia breve — Chris James ha saputo riflettere atmosfere e vicende con grande fedeltà, impegno che gli è subito valso un contratto.

Anche il video ufficiale di The Veldt paga tributo alla storia, seguendo due bambini fuggiti dal paradiso tecnologico artificiale che li ospitava, ora intenti a evitare leoni e avvoltoi nella savana. Girato in uno stile che ricorda molto quello di Limbo, con silhouette nere e “puppet animation”, il video ricalca le lyrics di Chris James ed è stato visto 12 milioni di volte.

Non si può dire che Chris abbia proprio sfondato nel mondo della musica, ma sicuramente è un artista di tutto rispetto. Molto sottovalutato secondo i fan, totalizza oltre mezzo milione di ascoltatori mensili su Spotify, con alcuni pezzi che sfiorano i 13 milioni di ascolti singoli. I suoi numeri non fanno pensare a un artista coi denti d’oro e le Maserati in garage, ma sembra che riesca tutto sommato a cavarsela, con un gran numero di singoli e dischi sotto piccole case discografiche e dei video musicali di rispettabilissima qualità. The Veldt è stato il picco della sua fama, ma da allora ha continuato a migliorare.

Chris ha un canale Youtube su cui carica molte delle sue canzoni. Se vi piace la musica indie pop o bedroom pop, vi consigliamo di farci un giretto.

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Enrico Tonon

Enrico Tonon

Sono un tonno romanticissimo che nuota nella rete. Nonostante le pinne, mi ostino ad impugnare tastiere e controller. Ben ferrato in shitposting. Aerodinamico. Giallo.

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