Entriamo in una settimana d’attesa già anticipata da tempo per One Piece, l’opera magna del mangaka Eiichiro Oda. Il capitolo 1058 rilasciato ufficialmente domenica ha tirato giù le basi per l’arco che comincerà la Saga Finale, ricollegandosi a diversi punti interrogativi aperti nel corso dell’arco del Paese di Wa, e toccati in modo un po’ superfluo durante la sua continuazione. Giunti adesso alla chiusura ufficiale di quest’immensa parte di One Piece, ci affacciamo verso mete ignote, consci di come tutto ciò che avverrà da qui in avanti stabilirà le fondamenta del gran finale dell’opera.
Abbiamo già fatto alcune speculazioni relative al capitolo 1059, e ci siamo anche soffermati ad analizzare diversi aspetti mostrati all’interno dell’ultimo capitolo uscito. Dragon è riuscito a riunirsi con Bartholomew Kuma, rivoluzionario caduto prigioniero del Governo Mondiale e dei Draghi Celesti, e che solo ora si è ricongiunto con il leader dell’Armata Rivoluzionaria. Al contempo, chi ancora non ha avuto modo di rientrare alla base provvisoria è Sabo, il quale si trova adesso in una posizione molto difficile per via delle accuse rivolte nei suoi confronti riguardo la morte del Re di Alabasta, Cobra Nefertari, avvenuta durante il Reverie.
Questi ultimi capitoli inoltre hanno mostrato anche un’evoluzione significativa del ruolo di Luffy e della sua ciurma nel mondo di One Piece: donando la sua bandiera a Momonosuke e facendo un giuramento di protezione del Paese di Wa, il capitano dei Mugiwara ha confermato ufficialmente la sua posizione da Imperatore. Da ciò, adesso, ne consegue anche un nuovo titolo per i suoi compagni di ciurma, che con le nuove taglie vengono riconosciuti sempre più come individui potenti e pericolosi.
One Piece, il nuovo nome dei Mugiwara
Attraverso le loro gesta nel Paese di Wa, la ciurma di Cappello di Paglia ha ottenuto un nuovo incremento della propria nomea “famigerata”, dopo che l’intero mondo ha saputo della sconfitta di ben due Imperatori e tutti i loro temibili comandanti e sottoposti. Quello ad Onigashima si è rivelato essere un assalto particolarmente ostico per tutte le parti chiamate in causa, ma alla fine l’incredibile potenza combinata tra Luffy, Kid e Law, e il contributo dei vari membri delle ciurme, ha mostrato come essi siano davvero in grado di poter fare numerosi importanti passi avanti nell’ottenimento di uno dei tesori più ricercati nel mondo di One Piece.
Tuttavia, concentrandosi sui membri della ciurma di Luffy, quegli incredibili aumenti nelle taglie di ogni membro sono stati anche simbolo di un nuovo “titolo” da loro ottenuto: essi adesso infatti vengono chiamati ufficialmente i “Nove Grandi Ufficiali” di Luffy, portando ulteriormente a riconoscere Luffy stesso come un Imperatore sotto tutti gli aspetti.
La traduzione amatoriale gli aveva dato il titolo di “comandanti”, ma la nomina ufficiale presente nella versione giapponese sembra scegliere delle parole diverse e forse più adatte, considerando come essi non abbiano realmente dei “sottoposti” da gestire (la flotta guidata da Bartolomeo è un caso a parte).
Questo nuovo loro titolo rende sempre più chiaro ciò che il futuro potrebbe riservare a Luffy e ai suoi ufficiali: Barbanera vanta ad oggi ben 10 comandanti (di cui uno ancora sconosciuto), e pensando ad uno scontro con essi è naturale che prima di ciò dovremmo aspettarci l’arrivo di almeno un altro “ufficiale” all’interno dei Mugiwara.
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