Da più di un mese l’account Twitter ufficiale di Trigun Stampede, nuovo progetto animato tratto dal manga Trigun di Yasuhiro Nightow, sta postando le concept art della nuova serie. Le concept art vanno dall’essere incentrate su Vash e Knives da bambini a un’intera flotta di navi che naviga nello spazio.
Nella prima (postata dall’account il 21 luglio), vediamo Vash e Knives da bambini vedere una pioggia di meteore. Nella seconda (postata il 3 agosto) si vedono invece Vash e Knives da soli n un luogo desertico con pochi alberi dalla forma strana e delle formiche più grandi del normale attorno a loro.
Nella terza (postata il 20 agosto) vediamo invece Vash dirigersi da sdolo verso una meta non ben precisata, mentre nella quarta (postata ieri) vediamo una flotta di navi navigare nello spazio. Tutte e quattro le concept art sono state realizzate da Kouji Tajima, character designer di Stampede.
A proposito di Trigun Stampede
Trigun Stampede è stato leakkato da Spanku qualche mese fa, mentre l’0annuncio ufficiale della nuova serie è arrivato a giugno. La nuova serie, prodotta dallo studio Orange, sarà completamente animata in CG e sarà un retelling della storia di Vash che si concentrerà molto sul suo rapporto con Knives e Rem Saverem (anche se ancor anon si sa molto altro sulla storia della nuova serie).
Kenji Muto (regista dell’episodio in Land of the Lustrous e storyboarder in Beastars). Yoshitsusgu Matsuok, Tomoyo Kurasawa, Junya Ikeda, Yumiri Hanamori e Maaya Sakamoto doppiano Vash (da adulto e bambino), Knives (da adulto e bambino) e Rem. Stampede debutterà nel 2023 e arriverà in simulcast in esclusiva su Crunchyroll.
Il primo adattamento anime di Trigun, composto da 26 episodi, è stato trasmesso in Giappone nel 1998 e in Italia su MTV tra il 2000 e il 2001. Ad esso è poi seguito il film del 2010 Trigun Badlands Rumble, distribuito da Dynit direttamente in home video.
Il manga originale conta invece due serie. La prima omonima in 2 volumi e la seconda, intitolata Trigun Maximum composta da 6 volumi. Esse sono state pubblicati in Italia prima da Dynamic Italia poi da Planet Manga e J-POP.