La recente première di House of the Dragon, prequel di Game of Thrones che ha segnato il record di ascolti assoluto nella storia di HBO raggiungendo 11Milioni di spettatori fra HBO e HBO Max, ci ha quasi fatto dimenticare la scottatura ricevuta con il finale di Game of Thornes.
Difatti, è basta solo la prima puntata della serie per farne annunciare il rinnovo per una seconda stagione.
House of the Dragon: casting in gran segreto
Dopo l’immenso successo che ha ottenuto Game of Thrones nel tempo, le storie declinate e il consenso raccolto fra gli spettatori fare un casting per House of the Dragon presentava molteplici problemi, primo fra tutti la necessità di mantenere il segreto sul suo casting e sviluppo.
Membri del cast come Milly Alcock nella serie interprete di Rhaenyra Targaryen, sono stati avvicininati e provinati con il più vecchio dei trucchi: copioni falsi, storie campata in arie con però situazioni simili a quelle che avrebbero dovuto rappresentare in House of The Dragon.
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La stessa Milly Alcock ha dichiarato che non aveva idea per cosa stesse facendo il provino, dichiarando che: “Non sapevamo nemmeno quale fosse il progetto, per non parlare dei personaggi. Erano tutti copioni falsi e persone false”.
“Ho scoperto che si trattava di ‘Thrones’ prima della mia ultima audizione, quando il mio team ha saputo che avrei incontrato [i creatori] Ryan [J. Condal] e Miguel [Sapochnik]. Il mio management rappresenta anche Olivia Cooke, quindi hanno capito: “Ok, abbiamo capito. Sei la giovane Olivia”. Ma [io] non sapevo quanto sarebbe stato importante il mio ruolo finché non abbiamo ricevuto i copioni”.
Una scelta, quella di lasciare in sospeso la verità sul ruolo degli attori comune ma di eccezionale riuscita per House of the Dragon dove gli attori hanno potuto mostrarsi al loro meglio senza sentire il peso del nome e delle aspettative sulla serie prima di ottenere il ruolo e farne definitivamente parte.
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