L’attore Shia LaBeouf ha dichiarato di essersi convertito al cristianesimo durante (FONTE ROLLING STONES) le riprese del suo prossimo film “Padre Pio” e di essere diventato membro della Chiesa cattolica romana.
Shia LaBeouf ha rivelato la sua conversione in un’intervista rilasciata giovedì al vescovo Robert Barron dei Word on Fire Catholic Ministries.
L’attore si è avvicinato alla Chiesa per la prima volta quando ha vissuto con un monastero di frati francescani cappuccini per comprendere meglio la figura di Padre Pio, che LaBeouf interpreta nel prossimo film di Abel Ferrara.
In vista del progetto l’attore ha dichiarato di trovarsi nel momento più buio della sua vita dopo una serie di scandali pubblici. È stato attratto dalla spiritualità e si è unito a diversi gruppi di fede per trovare un senso, combattendo i pensieri di impotenza e di suicidio.
“Avevo una pistola sul tavolo. Me ne andavo”, ha ricordato Shia nell’intervista di quasi 90 minuti. “Non volevo più vivere da quando è successo tutto questo. Una vergogna che non avevo mai provato prima, quel tipo di vergogna che ti fa dimenticare come respirare. Non sai dove andare. Non puoi uscire a prendere un taco come se niente fosse”.
“Ma avevo anche questo profondo desiderio di resistere”, ha aggiunto successivamente alle pesanti e personali dichiarazioni intime.
Shia LaBeouf ha descritto la sorpresa di trovare la fede durante la sua ricerca, dicendo che la sua mentalità durante il film era concentrata sulla sua carriera, non su Dio.
“L’e direzioni da prendere erano poche ormai, ero già lì, non avevo nessun posto dove andare. Era l’ultima fermata del treno. Non c’era altro posto dove andare, in tutti i sensi”, ha detto LaBeouf nell’intervista.
E ha continuato: “Ora so che Dio stava usando il mio ego per attirarmi a Lui. Allontanandomi dai desideri mondani. Tutto questo accadeva simultaneamente. Ma non avrei avuto alcuno stimolo a salire in macchina e a guidare fino al monastero se non avessi pensato: ‘Oh, salverò la mia carriera e anche la mia vita’”.
Shia LaBeouf si converte al cattolicesimo dopo aver studiato per il film su Padre Pio!
Durante la ricerca e l’interpretazione del ruolo, tuttavia, Shia LaBeouf ha dichiarato di essersi sentito “ingannato” da Dio.
“E quando sono arrivato qui, è avvenuto uno scambio. È stato come il gioco delle tre carte. Sembrava che qualcuno mi avesse ingannato. Non in senso negativo. In un modo in cui non potevo vederlo. Ero così vicino che non riuscivo a vederlo. Ora che il tempo è passato lo vedo in modo diverso”.
LaBeouf ha descritto il dialogo con i suoi sentimenti e la conoscenza della concezione cristiana del peccato e del perdono come la chiave per uscire da un periodo buio della sua vita.
L’attore ha detto di non essersi sentito degno di perseguire la pietà di qualsiasi tipo finché non ha incontrato altri che avevano lottato moralmente in modi che non aveva mai visto prima e si è sentito al sicuro.
L’anno scorso, ricordiamo che Shia LaBeouf è stato accusato di due reati minori – furto e percosse – dopo aver rubato il cappello di un uomo durante una lite che è sfociata in violenza. Solo un paio di mesi dopo, la sua ex fidanzata e pop star FKA Twigs lo ha denunciato per il suo presunto comportamento violento.
Anche un’altra ex fidanzata è stata citata nella causa e ha affermato che LaBeouf è stato violento nei suoi confronti.
È stato il vedere altre persone che hanno peccato al di là di qualsiasi cosa io potessi mai concepire essere trovate in Cristo che mi ha fatto sentire come “Oh, questo mi dà speranza””, ha detto LaBeouf al vescovo. “Ho iniziato a sentire esperienze di altre persone con problemi simili ai miei che avevano trovato la loro strada in questo, e mi ha fatto sentire come se avessi il permesso di tentare e andare avanti con la mia vita nonostante tutto”.
LaBeouf interpreta il protagonista nel film “Padre Pio” diretto da Abel Ferrara che esplora la vita del misterioso e complesso frate francescano cappuccino.
