Il ritorno delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sul piccolo schermo, con l’avvento di House of The Dragon si presenta nel pilot con una scelta volutamente cruda e forte che chiarisce la direzione della serie dal primo momento.
Quest’articolo presenta spoiler sul primo episodio di House Of The Dragon, nel caso non abbiate ancora visto il pilot vi suggeriamo d’interrompere la lettura dell’articolo adesso, per riprenderla in caso d’interesse in un secondo momento.
Dopo una chiusura di danze per Game of Thrones discussa a dir poco da parte dei fan, l’attesa di House Of The Dragon è stata non solo snervante, ma anche ricca di dubbi. Fugati dal manifesto interesse di chi anche dopo un cocente delusione ha fatto registrare un record di spettatori assoluto per HBO con 10Mln di utenti unici.
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Una scena volutamente difficile da guardare
Nell’immensità di reazioni e commenti scaturiti dalla visione di House of The Dragon, non può passare inosservata la presenza del parto cesareo – forzato – ai danni della regina Aemma Targaryen (Interpretata da Sian Brooke) per decisione di Re Viserys Targaryen (Interpretato da Paddy Considine).
Re Viserys tormentato dalla necessità di avere un erede maschio al quale affidare il trono di spade, decide arbitrariamente e su consiglio dei medici della cittadella presenti di far praticare un parto cesareo non consensuale al fine di salve Baelor Targaryes, l’erede per un giorno.
Difatti, la barbaria praticata non porterà ad altro che la morte della madre e del piccolo successivamente arsi da Syrax durante il funerale allo struggente dracarys della principessa Rhaenyra Targaryen (intrepretata da Milly Alcock).
So che può sembrare estremo, ma volevamo che fosse difficile da guardare, è l’evento scatenante della storia e doveva essere forte e senza fronzoli
Miguel Sapochnik
Se la scena del funerale è stata apprezzata, quella del parto è stata molto discussa per la sua crudeltà che a quanto pare non è stata del tutto gratuita ma ben ponderata;
In un‘intervista al LA Times, Brooke e il produttore esecutivo e regista dell’episodio Miguel Sapochnik affermano che aveva uno scopo esplicito. La scena è stata dapprima girata integralmente, in una versione molto più cruenta di quella andata in onda, e successivamente scalfita e modellata per raggiungere quella che abbiamo visto sullo schermo.
Lo scopo di questa rappresentazione, a dire del regista, è stato cercare di rappresentare due punti di vista diversi e opposti durante il parto. La ricerca del potere e il consolidamento dello status, unico vero desiderio e obiettivo di Re Viserys Targaryen, così viscerale e inarrestabile al punto di cancellare in un attimo la vita della regina Aemma Targaryen vittima degli eventi e drogata per sostenere il dolore del parto naturale prima e del cesareo dopo.
Una scelta registica che apre le porte al tema che sarà trainante nella narrazione di House of The Dragon, il viaggio delle donne di Famiglia Targaryen nel tempo fino all’arrivo di Daenerys Targaryen.
Fonte: LA Times
