C’è un tema che in One Piece possiede una rilevanza costante, e rimane uno dei fattori fondamentali e determinanti per l’intera opera di Eiichiro Oda: l’amicizia. Si tratta di una parte radicalmente importante per la storia, e nello specifico il termine giapponese “nakama” è quello che viene praticamente sempre usato da Luffy per descrivere i suoi compagni di ciurma, individui con il quale ha un legame più profondo di qualunque altro alleato.
Luffy dà un’importanza esponenziale ai suoi amici che lo seguono nell’avventura, e seppur egli sembri un tipo piuttosto ingenuo e con una mente costantemente vagante, in realtà ha dimostrato più volte di essere un capitano premuroso e attento nel momento del bisogno.
Ecco allora che si crea una sorta di “shock” nello scoprire come, per diversi anni, l’aspirante Re dei Pirati non abbia mai rivolto la parola ad uno specifico personaggio e membro della sua ciurma.
One Piece e l’atteggiamento di Luffy verso il suo amico Cyborg
Il personaggio che avrebbe subito questo torto è Franky, il cyborg dal corpo muscolosamente contundente, il quale originariamente sfoggiava un pompadour che saltava parecchio all’occhio, e che sfoggia frasi e pose oramai diventate parte importante per definirne il carattere e le sue emozioni. Lui è il carpentiere della Sunny, un membro quindi fondamentale per la ciurma di Luffy; eppure, c’è stato un periodo di diversi anni nella serializzazione del manga di One Piece in cui Luffy e Franky non si rivolgono la parola in nessun modo, neanche minimo.
Da ciò che risulta, l’ultima volta che i due hanno parlato tra loro è stato nel capitolo 703 (volume 72), prima degli “anni di vuoto” in cui non c’è stata più alcuna comunicazione tra i due. Si tratta del momento in cui Franky e Luffy parlano del Frutto Mera Mera:
“Luffy: è il frutto Mera Mera! Che ne diresti di mangiarlo, Franky?”
Franky: Nah, voglio poter nuotare”.
E poco oltre nel capitolo:
“Franky: puoi sbizzarrirti, ma fai in modo da non farti riconoscere da nessuno. Questa è l’unica cosa che ti devi assicurare di fare”
Luffy: Lo so!”
I due non si parleranno più in One Piece almeno fino al capitolo 729 (volume 72), dove Franky parla di alcuni soldati incontrati nel Colosseo, ma la conversazione avverrà attraverso il lumacofono. E dopo ciò, Luffy e Franky non si rivolgeranno la parola mai più: a rendere il tutto ancora più strano, c’è il fatto che One Piece non ha una narrazione “apatica” dove la priorità è mantenere lo status quo.
Dal volume 72 al 90 vengono coperti due archi e mezzo della storia, il che significa che Luffy e Franky hanno passato più di metà di Dressrosa, l’intero arco di Zou e Whole Cake Island, senza aver sentito di doversi dire qualcosa.
Dal volume 74 al 97, non c’è stato nemmeno un accenno di parola (se si vuole escludere la conversazione via lumacofono). Nel volume 97, giunti ormai nelle profondità dell’arco di Wano, Luffy e Franky finalmente interagiranno:
“Franky: una nave sta scappando!”
Luffy: non importa! Andiamo verso la stessa direzione.”
Facendo i conti, c’è stato un gap di ben 274 capitoli (25 volumi) senza alcun tipo di faccia a faccia tra Luffy e Franky, e se si vuole proprio contare la conversazione avuta con il lumacofono, si rimane comunque con 247 capitoli (24 volumi). Il volume 72 uscì in Giappone nel 2013, e il 97 invece nel 2020: per ben sette anni e un mese, c’è stato un silenzio totale tra il leader dei Mugiwara e il suo carpentiere.
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