Se stanotte avete alzato gli occhi al cielo ed eravate nel Nord Italia, probabilmente potreste aver visto una scia luminosa composta da delle lucine messe in fila indiana. Sui social in molti hanno postato video e foto di questi puntini luminosi, domandandosi la loro origine.
E quindi, di cosa si trattava? Quella scia luminosa non erano altro che satelliti Starlink di Elon Musk, il miliardario sudafricano noto sul web per le sue società di successo come Tesla e Starlink, per l’appunto), e per i suoi tweet spesso ironici.
LEGGI ANCHE: Il padre di Elon Musk dice di non essere orgoglioso di lui e di preferire il fratello Kimbal
I satelliti Starlink: tra scie luminose e internet veloce
I satelliti Starlink consistono in una “costellazione” di dispositivi costruiti da SpaceX, la società fondata da Elon Musk nel 2002, che tra le altre cose ha portato nello spazio le recenti missioni NASA con i suoi razzi Falcon.
Come riportato dal sito ufficiale, l’obiettivo dei satelliti Starlink è portare internet in “aree in cui la connettività è finora stata inaffidabili o completamente assente”
Con velocità elevate e latenza fino a 20ms nella maggior parte delle località, Starlink consente chiamate video, gaming online, streaming e altre attività a elevato consumo di dati che in passato non erano possibili con i servizi internet via satellite […].
I satelliti Starlink che orbitano intorno alla Terra sono più di un migliaio e la forza di tali dispositivi è il fatto di ruotare in un’orbita bassa, cosicché la latenza “è molto inferiore” rispetto a quella dei servizi internet offerta “da altri satelliti in orbita geostazionaria”.
Per connettersi alla rete internet fornite dalla società di Elon Musk, è necessario possedere un Kit Starlink, composto da un’antenna di ricezione e un router Wi-Fi. Tali kit sono disponibili da quasi un anno anche in Italia, a un prezzo di 99€ al mese e con un costo una tantum di tale hardware a 199€.
Come è ben chiaro, tale servizio non è ancora accessibile per tutti: sia per i costi elevati, sia perché è necessario installare l’antenna in un’area libera da ostacoli, come degli alberi per esempio.
LEGGI ANCHE: Uomo e macchina uniti: una breve riflessione sui cyborg
