Attenzione: spoiler per chi non ha ancora visionato l’episodio 1030 di One Piece.
Mentre il manga procede spedito con la sua (perlopiù) inarrestabile introduzione verso la Saga Finale, l’anime di One Piece ha preso una breve “pausa” dalla narrazione degli eventi del paese di Wano, decidendo invece di soffermarsi per tre episodi sulla relazione tra Shanks, Luffy ed Uta, ricollegandosi così in maniera indissolubile al film di One Piece Red.
Questa pellicola, la quindicesima del franchise, è giunta nei cinema giapponesi e in alcuni paesi europei proprio durante il mese di agosto. Essa ha fornito numerosi dettagli canonici inerenti a Shanks il Rosso, personaggio fondamentale dell’opera, e anche alcune informazioni riguardanti la sua ciurma e quella che viene descritta come sua “figlia”.
Nonostante non sia stato chiarito in modo vero e proprio quanto di tutto ciò che viene presentato nei “filler” dell’anime sia canonico, anche in questi ultimi episodi sono state mostrate numerose sfaccettature legate al rapporto tra Uta e Luffy quando entrambi erano bambini, e si sono conosciuti proprio mediante Shanks. Tra essi, proprio nell’episodio 1030 abbiamo visto quella che può essere considerata la nascita di quello che sarà il sogno di Luffy.
One Piece, i filler con Shanks e Uta e l’importanza dell’interazione con Luffy
Nel corso dell’episodio, Shanks e Uta parlano del comportamento insistente e spericolato di Luffy, il quale tenta sempre di chiedere a Shanks di permettergli di salire sulla sua nave. Mostrando di “voler proteggere Shanks”, Uta decide di fare una sfida in mare insieme a Luffy, facendo una gara a chi arriva prima ad uno scoglio piuttosto lontano (il quale si è rivelato essere il noto mostro marino che si appropriò del braccio di Shanks più avanti nella storia).
Una volta in salvo dal mostro, Uta prende in giro Luffy per essersi impaurito, ma il ragazzino le risponde che una volta diventato un pirata non avrebbe mai più perso. A questo punto, Uta chiede a Luffy come mai voglia diventare un pirata, rivelando per prima il suo sogno di viaggiare con Shanks e creare canzoni che possano cambiare il mondo, creando una “Nuova Era” che renda le persone felici.
Sentite queste parole, anche Luffy allora dice di voler creare una Nuova Era, stabilendo per la prima volta e in modo più concreto quello che poi andrà a caratterizzare il suo sogno: vuole esplorare tutto il mondo, visitare tanti posti, conoscere tanta gente, e mangiare tantissimo cibo. Certo, non è chiaro come tutto ciò possa davvero cambiare il mondo, ma il giovane aspirante pirata dice che ci penserà quando verrà il momento.
Come abbiamo già detto, non è chiaro se i flashback che vengono mostrati nel corso di questi episodi siano considerati canonici o meno per la storia di One Piece. Abbiamo già fatto un articolo riguardo gli elementi canon del film, inclusi quelli presenti nel volumetto speciale 4 BILLION, dunque se avete dei dubbi vi suggeriamo di riferirvi a quello; una nota fondamentale, però, è il fatto che il personaggio di Uta sia dichiaratamente canonico.
Chiudiamo questo articolo con un interrogativo: può darsi che forse queste rivelazioni siano ricollegabili anche al fantomatico sogno che Luffy disse di avere a Ace e Sabo?