La maggior parte di noi non è nuova alla trama portante di Super Mario 64, uno dei giochi Nintendo più famosi in assoluto: un tizio dai grandi baffoni deve trovare la sua fidanzata cercandola in una location piena di mostri.
Pensandoci, effettivamente come introduzione avrebbe tutte le carte per costituire l’inizio di un gioco survival horror, poiché esplori l’ambiente cercando di risolvere il mistero dietro la scomparsa del tuo caro e sfrutti i nascondigli per non farti prendere dall’oscura presenza che si aggira nelle varie stanze.
Delle potenzialità di un gioco di Mario in versione horror se n’è accorto anche un nostro connazionale, di nome Claudio Mondin, che ha deciso di provare a realizzare un Super Mario 64 all’insegna del terrore. È nato così “Un’Altra Principessa E’ Nel Nostro Castello, un’esperienza Horror ispirata a Super Mario 64”.
In cosa consiste la versione horror di Super Mario 64
La trama di questo progetto fan-made è semplice: Mario torna al castello di Peach qualche anno dopo la sua triste dipartita, ma ben presto scopre che all’interno della sua reggia c’è qualcosa che non torna: Peach è divenuta un fantasma.
Possiamo vedere l’incipit del gioco in un trailer rilasciato dal creatore Claudio Mondin.
Quella che ad una prima occhiata può sembrare una mod in prima persona, in realtà si tratta di una ricostruzione completa che ha rivisto il gioco da cima a fondo con un design specifico in mente: rendere tutto molto più spaventoso di come lo ricordiamo.
L’obiettivo del gioco, come è visibile da alcuni gameplay, è esplorare furtivamente il castello e collezionare otto statuette che serviranno a risolverne il mistero. Mario dovrà cercare di evitare lo spettro della Principessa, che chiaramente non ha buone intenzioni.
Mario potrà rifugiarsi in diversi nascondigli per sfuggire alla Principessa Peach, oppure potrà usare la stamina per scappare il più lontano possibile da lei. Il destino del Regno dei Funghi dipende un’altra volta da Mario, che stavolta dovrà affrontare la stessa persona che in altri casi ha invece salvato più e più volte.
Lo sviluppatore del gioco, Mondin, ha precisato che quella che vediamo è attualmente solo una demo, con tutte le mancanze che ne possono conseguire considerando anche che è interamente fan-made. Anche se Mondin spera di poterla trasformare in qualcosa di più in futuro, per ora non vi aspettate troppo ma godetevi semplicemente la prospettiva diversa e le novità offerte dal gioco, come ad esempio la meccanica della furtività.
Fonte: NintendoLife