Attenzione: in questo articolo ci saranno numerosi spoiler riguardanti l’arco di Wano di One Piece e i capitoli più recentemente usciti. Se non volete avere alcuna anticipazione a riguardo, vi suggeriamo di non proseguire oltre la lettura, in modo da non rovinarvi l’esperienza narrativa. Se invece siete in pari o non vi preoccupano gli spoiler, proseguite pure verso le prossime righe.
Nei capitoli più recenti, One Piece ha fornito una conferma decisamente importante per quanto riguarda Shanks il Rosso, uno degli Imperatori della serie più noti e temuti in assoluto dal Governo Mondiale. Proprio lui, infatti, si è rivelato essere una delle persone già a conoscenza del segreto che si celava dietro il potere del Frutto del Diavolo ingerito da Luffy, il Gomu Gomu no Mi (Hito Hito no Mi), il quale ha poi plasmato per sempre la sua relazione con il giovane pirata.
La rivelazione arriva all’interno del capitolo 1054 dell’opera di Eiichiro Oda, attraverso un breve flashback che conferma così diversi sospetti che in realtà albeggiavano già da tempo all’interno della community di One Piece.
Il capitolo di One Piece che conferma tutto
Nell’evocare i diversi ricordi, il capitolo 1054 mostra i pirati sotto il comando di Shanks il Rosso mentre si trovano ad attaccare una nave legata al Governo Mondiale e che stava trasportando l’oramai famoso Frutto del Diavolo, nonostante fossero a conoscenza di come esso fosse sotto la protezione dei potenti agenti dell’agenzia del CP9.
Nel manga viene mostrato anche un membro del CP9 decisamente stupito dall’assalto di Shanks il Rosso, soprattutto per quello che è un semplice frutto che “ti trasforma in gomma”. Il flashback così lancia un ulteriore indizio sulle reali intenzioni di Shanks, che si ripete quando viene lanciato quell’accenno di sorriso poco prima di perdere il braccio mentre va a proteggere Luffy dal mostro marino nel primo capitolo. Era come se egli sapesse già che questo sacrificio sarebbe stato necessario per fare in modo che il giovane adempiesse al suo destino.
Tutto ciò andrebbe a spiegare anche perché egli ha in seguito deciso di fidarsi di Luffy, un ragazzino di una cittadina qualunque dell’East Blue, tanto da lasciare a lui uno degli oggetti più cari e che è appartenuto al Re dei pirati Gol D. Roger, il suo cappello di paglia. Parlando di Nika, esso viene ricordato come colui che portava il sorriso in ogni luogo in cui andasse, e questo Frutto del Diavolo fu mangiato dal misterioso Joy Boy ottocento anni fa, stesso individuo del quale Luffy sembra essere il successore.
Il Governo Mondiale ora ha paura di ciò che significherà il ritorno di Nika, perché esso potrebbe porre fine all’ordine basato sulla tirannia e “tollerato” da troppo tempo. Se Shanks fosse veramente a conoscenza di tutto questo, sarebbe solo un’ulteriore conferma di come egli sia un personaggio chiave nella serie, capace di essere uno dei pochi a sapere realmente le risposte ai vari misteri di One Piece.
C’è però un’altra domanda sinistra che deve ancora ricevere risposta, ovvero se Shanks abbia volutamente permesso a Luffy di trovare il Frutto perché consapevole del suo fato e di essere uno degli eredi della Volontà di Dio, acerrimi nemici dei Draghi Celesti.
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