Chainsaw Man, come tutti ben sappiamo, è una delle opere più popolari degli ultimi anni per quanto riguarda la produzione fumettistica giapponese, con milioni e milioni di appassionati delle vicende dell’uomo motosega in tutto il mondo e altrettanti che aspettano, scalpitando, l’approdo dell’adattamento animato a cura di Studio MAPPA.
Nelle scorse ore l’account Twitter ufficiale di Chainsaw Man ha pubblicato una nuova key visual, andando così a porre l’opera nuovamente al centro dell’attenzione mediatica.
Insieme ad essa è stato poi confermato che la settimana prossima, il 5 Agosto 2022, verrà mostrato un nuovo trailer ed annunciato il cast di doppiatori.
Con il prepotente ritorno di Chainsaw Man sulla bocca di tutti si è ravvivata anche la fiamma della cultura dell’hype; una dinamica abbastanza recente per il mondo di anime e manga, ma che sta già facendo vedere, come in altri medium da molto più tempo, tutti i suoi lati negativi.
D’altronde di manga che sono riusciti ad infrangere la barriera del pregiudizio, catapultandosi a piedi uniti nella cultura mainstream, senza neppure aver avuto un adattamento animato se ne contano sulle dita di una mano.
Uno dei lati più tediosi di questa cultura dell’hype si è palesto nell’accanimento che ha subito il noto leaker @Spanku_u, il quale si è trovato costretto nelle scorse ore a cancellare il proprio (seguitissimo) account Twitter in seguito ai continui messaggi di odio e di scherno subiti da parte dei fan di Chainsaw Man dopo aver divulgato alcune speculazioni in merito all’andamento dei lavori per l’adattamento animato.
Chainsaw Man, Spanku_u e le opinioni divergenti dell’utenza
Sfortunatamente, avendo per l’appunto @Spanku_u eliminato il proprio profilo, non vi è modo di mostrare l’escalation in maniera limpida al 100% tramite screenshot o collegamenti alle sue dichiarazioni ufficiali. Avendo, tuttavia, seguito la vicenda nel frattempo che progrediva, possiamo rimettere assieme i pezzi per ricostruire l’accaduto. @Spanku_u, come abbiamo detto poc’anzi, è un noto leaker che in più di un’occasione ha rivelato, azzeccando, con largo anticipo alcuni annunci relativi ad anime di grande rilevanza quali il nuovo progetto di Trigun, il film di Slam Dunk, il proseguimento di Bleach e molto altro ancora.
Egli, inoltre, ha più volte fatto trapelare alcuni retroscena dei team e delle produzioni animate che poi si sono rivelati veritieri.
Quindi, oltre ad essere un leaker, è anche una figura con (presumibilmente) parecchi agganci all’interno del mondo dell’animazione nipponica e, di conseguenza, è in grado di fornire dettagli importanti anche al di fuori dei meri annunci e previsioni. Nello specifico, una delle sue ultime dichiarazioni ha scosso bruscamente tutta la fanbase di Chainsaw Man la quale si è successivamente riversata sotto i suoi post e nei suoi messaggi privati a riempirlo di insulti e minacce, costringendolo a prendere la drastica scelta di chiudere, si spera momentaneamente, il suo profilo Twitter.
Egli, difatti, aveva sostenuto che la produzione dell’anime di Chainsaw Man fosse ancora in alto mare e che solo recentemente lo staff dietro all’opera avrebbe iniziato a lavorare agli inbetween del primissimo episodio.
Secondo @Spanku_u, di conseguenza, la prima puntata non sarebbe nemmeno completa al 100%, figurarsi tutto il resto. Ciò, quindi, alluderebbe al fatto che il tanto agognato nuovo trailer sarebbe nuovamente quasi sicuramente pre-animato (senza quindi mostrare spezzoni che saranno effettivamente presenti all’interno del prodotto finito).
Dopo la cancellazione del proprio profilo, la community si è divisa in due fazioni: coloro che credono a @Spanku_u (vista anche la sua storica affidabilità), difendendolo dal becero accanimento subito, e coloro i quali, invece, lo accusano veementemente di essere un hater di Chainsaw Man che sta diffondendo informazioni false senza alcuna prova/fonte pur di affossare la fanbase e seminare zizzania.
Naturalmente anche dal lato che sostiene il noto leaker vi sono diversi fan dell’opera, i quali tuttavia ritengono verosimile e credibile ciò che @Spanku_u ha, a più riprese, sostenuto nel corso degli scorsi giorni.
Se escludiamo quella parte di community di Chainsaw Man intrinsecamente tossica, con la quale non è possibile dialogare in alcun modo, alcuni utenti si sono posti il ragionevole dubbio su quali fossero le fonti grazie alle quali @Spanku_u fosse così tremendamente sicuro che i lavori dietro all’adattamento fossero in uno stato così ambiguo.
Naturalmente, come in ogni istanza in cui si tratta di leak e dietro le quinte, le fonti non vengono mai rivelate, sia per salvaguardare sè stessi che la fonte stessa qualora questa dovesse essere una persona all’interno del settore e che quindi rischierebbe il proprio posto qualora venisse colta in flagrante.
Un’altra questione che è insorta è quella legata alla presenza o meno del (o di un) comitato di produzione e delle pressioni che ciò comporta all’interno di una produzione animata.
In un’intervista di qualche mese fa i produttori dell’anime di Chainsaw Man sostennero che i lavori non sarebbero stati influenzati in alcun modo dal comitato di produzione ma, come fa notare l’utente @Nakayasee, il dominio dell’adattamento animato di Chainsaw Man è sotto copyright sia di Shueisha che di MAPPA, entrambi facenti parte di tale comitato.
La questione, insomma, sembra parecchio fumosa, con entrambe le “fazioni” che da diverse ore continuano a dibattere a suon di dichiarazioni e contro argomentazioni riguardanti lo stato dei lavori dietro a Chainsaw Man, le dichiarazioni di @Spanku_u e, più in generale, la tossicità di un fandom alimentata da una cultura dell’hype che sta lentamente causando seri danni ad un’industria già parecchio traballante come quella dell’animazione giapponese.
Non resta che aspettare l’uscita del tanto agognato trailer il 5 Agosto, il quale fungerà da prova del nove, per rendersi conto chi delle due parti aveva ragione e se per i fan di Chainsaw Man si possa tirare un sospiro di sollievo oppure iniziare a preoccuparsi seriamente.