Durante la promozione dell’uscita digitale di Justice League, il regista Zack Snyder ha condiviso (FONTE GR) sui social media un post che riporta una citazione ben nota di Benito Mussolini, anche se non è originariamente stata creata dalla figura storica in questione.
Pubblicata su Vero, l’immagine mostra l’emblema della Justice League impresso sul contenitore di una bobina di pellicola. In caratteri arancioni sovrapposti all’immagine, la citazione recita: “Se avanzo seguimi; se mi ritiro uccidimi; se muoio vendicami”.
Le parole erano originariamente un ordine dato da Henri de la Rochejaquelein, un generale dell’esercito cattolico e reale durante la Rivoluzione francese. Oggi la citazione è più nota come grido di battaglia di Mussolini, il dittatore fascista italiano che combatté a fianco della Germania nella Seconda Guerra Mondiale.
I commenti al post di Snyder ipotizzano che la citazione sia un riferimento al futuro dello SnyderVerse, che l’editore e direttore creativo della DC Jim Lee ha dichiarato che non continuerà a far parte della strategia cinematografica della DC. La notizia della fine della visione di Snyder per il DC Extended Universe arriva sulla scia delle rivelazioni sulla campagna #ReleasetheSnyderCut, in parte guidata da bot. L’articolo che ha rivelato la storia ha anche descritto come Snyder avrebbe assunto aziende digitali per aumentare il sostegno online per Batman v Superman: Dawn of Justice del 2016, il suo secondo progetto del DCEU.
Zack Snyder, il regista cita Mussolini per promuovere Justice League e scatta la controversia!
Le divergenze creative di Snyder con i dirigenti della Warner Bros. e della DC sono ben documentate, compresi gli attriti con i produttori Geoff Johns e John Bergs. Le polemiche si sono manifestate anche online a causa di un segmento vocale della base di fan di Snyder – alcuni dei quali potrebbero essere account falsi – che ha diretto attacchi ostili sui social media contro una serie di dipendenti di WarnerMedia percepiti come non favorevoli alla Snyder Cut. Il regista è stato anche criticato per essersi rifiutato di denunciare le voci più bellicose dietro il movimento #ReleaseTheSnyderCut.
Snyder è stato determinante nello sviluppo del DCEU, a partire dalla regia de L’uomo d’acciaio (2013) e dal successivo Batman v Superman. Mentre lavorava a Justice League (2017), Snyder ha subito una tragedia familiare e ha lasciato il progetto nelle mani di Joss Whedon. Il film ha avuto un’accoglienza ampiamente negativa ed è stato in seguito funestato da polemiche relative al presunto comportamento abusivo di Whedon durante le riprese. Poco dopo, la campagna virale per il completamento e il rilascio della “Snyder Cut” è decollata e Snyder è tornato per completare la sua versione di Justice League, che è stata distribuita su HBO Max nel 2021, e anche in versione Home Video nel resto del mondo.
