Il manga per adulti Hagure Idol Jigoku-hen (in italiano “L’inferno della Idol deviata”, in inglese stranamente tradotto come Booty Royale) è un’opera particolare nel mondo dei fumetti in Giappone, nata per mano del mangaka Rui Sato. Seppur i suoi contenuti siano totalmente volti all’illustrare scene al limite del soft porno, tutto ciò avviene con un’impeccabile metodologia, nel rispetto delle arti marziali e dell’anatomia.
La storia è incentrata sulla gyaru Misora Haebaru, erede di una scuola di Karate ma con il sogno di diventare una famosa idol. La diciottenne si trasferisce a Tokyo per inseguire il suo sogno di cantante, ma la persona che le aveva promesso di sfondare nell’industria mirava in realtà ad un altro genere di mansione, finendo con il trascinarla nel settore dell’intrattenimento per adulti. Per sopravvivere a questa situazione, la ragazza finisce con il partecipare ad un torneo di arti marziali, costretta a lottare contro numerosi uomini dalle intenzioni perverse.
Insomma, pur essendo un manga dai temi prettamente volti all’erotico, la storia rimane comunque piuttosto solida e permette d’intrattenere anche in un contesto separato dal bisogno “carnale”. Tuttavia, pare che dopo otto anni dall’inizio della sua serializzazione, avvenuta nel 2014 in Giappone, quest’opera si trova adesso a dover entrare in una pausa indefinita a causa delle circostanze nella quale si ritrova il mangaka.
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Nell’annunciare il suo ritiro, Rui Takato non ha dichiarato nulla riguardo la possibile durata effettiva, e non chiarendo nemmeno se si tratti di qualcosa di temporaneo o definitivo. Oltretutto, per quanto riguarda la serie Hagure Idol Jigoku-hen, essa si troverà ad entrare in una pausa forzata. L’autore ha usato poche parole per chiarire come mai egli abbia deciso di ritirarsi (anche se pare stesse programmando queste azioni già dall’anno scorso), ma da quello che lascia intendere, ciò avrebbe a che fare con la sua situazione famigliare.
Nello specifico, ha detto che “per via di alcune circostanze famigliari è diventato molto difficile disegnare un manga pieno di contenuti sulle tette e sul se**o”. Ha però aggiunto che, se la situazione cambierà, penserà alla possibilità di continuare con la produzione del manga, affermando comunque di essere contento di come la sua opera presenti l’ibrido “porno softcore” misto a combattimenti, e che attualmente continua a vendere molto bene.
Adesso la sua motivazione nel continuare il manga non è elevata a causa delle ragioni elencate precedentemente; quindi, sfortunatamente, anche Hagure Idol si unirà alla schiera di serie create in Giappone che si ritrovano nello “hiatus hell”. Non sappiamo quale sia nel dettaglio la situazione in casa di Rui Takatou, ma sarebbe un po’ difficile per chiunque lavorare a un manga come questo se, ad esempio, si avessero dei bambini piccoli attorno. Immaginate se vi beccassero a lavorare su certi pannelli…