In seguito all’uscita del trailer ufficiale di “House of the Dragon”, il prequel della famosa serie fantasy di HBO “Game of Thrones“, su internet molti fan sono tornati a discutere dell’ottava e ultima stagione della serie TV, andata in onda nel 2019 e il cui finale aveva creato non poco scalpore.
L’ultima stagione di Game of Thrones, infatti, aveva destato negli spettatori e nei fan reazioni piuttosto negative e opinioni assai divisive ai tempi della sua conclusione. La portata della delusione degli spettatori è stata tale da determinare addirittura la sottoscrizione di petizioni fatte appositamente per ottenerne un remake. Inoltre, anche se la stagione ai tempi aveva stabilito il record di spettatori, i suoi episodi hanno avuto il punteggio più basso di sempre sui siti di recensioni.
Ed è in queste ore che l’autore dei libri dalla quale è tratta la serie di Game of Thrones, il noto George R.R. Martin, ha deciso di rispondere per le rime a tutti coloro che sul web continuano ancora oggi a prendersela con il finale scelto per la serie.
L’autore di Game of Thrones è stufo della tossicità dell’internet
La dichiarazione dell’autore di Game of Thrones, rilasciata durante una discussione in merito al prequel in uscita il prossimo mese, è stata molto critica nei confronti dell’intero web e, in particolare, verso coloro che dicono di essere così delusi dal finale della serie che non guarderanno mai più nulla al riguardo:
“Il fot****o internet tossico e quei podcast là fuori affermano che l’ottava stagione abbia lasciato un’opinione così negativa che la gente dice “Oh, non vi guarderò mai più”. Non mi fido più di loro.“
Bloys, uno dei dirigenti di HBO, ha aggiunto dopo la dichiarazione dell’autore:
“È stato un contraccolpo da parte dei social media. In diversi aspetti della nostra società, ci stiamo ricordando che Twitter non è la vita reale. Sapevamo che il finale sarebbe stato divisivo e, certamente, desideravamo che tutti i fan potessero essere contenti, ma è impossibile fare in modo che ciò accada. Comunque, non sono state moltissime le persone scoraggiate o sconvolte. È una presa di posizione che fa scalpore, ma non riflette pienamente i sentimenti dello spettatore”.
Anche se, malgrado quanto sostenuto da Bloys, non è proprio così difficile trovare fan della serie che siano rimasti delusi dal finale. Nonostante ciò, i produttori di House of the Dragon sperano che coloro che hanno amato la serie originale daranno un’occhiata anche a questo nuovo lavoro.
Manca ancora diverso tempo all’uscita del prequel, ma la nuova serie ha già ricevuto la sua dose d’odio da parte dell’internet. Infatti, uno dei protagonisti della futura serie, Steve Toussaint, ha rivelato di aver ricevuto messaggi razzisti quando è stata annunciata la sua partecipazione allo show.
House of the Dragon è basato sul racconto di George R.R Martin “Fire & Blood”, nel quale viene sviscerata la storia della dinastia Targaryen ed è ambientata 200 anni prima degli eventi di Game of Thrones. La serie, che conterà 10 episodi, inizierà il 21 agosto su HBO.
Fonte: CNET