“Inverno cripto“: queste sono le due parole incise nella testa di ogni investitore di criptovalute in questo momento storico. Tali valute digitali, infatti, si trovano in un periodo decisamente poco felice: lo scorso mese le monete più importanti (tra cui Bitcoin ed Ethereum) sono crollate di un terzo in una settimana e, dall’ultimo picco del 2021, le criptovalute hanno perso un valore pari a una cifra astronomica.
Secondo molti, questo inverno cripto è ben diverso da quanto accaduto già nel 2017/2018, poiché stavolta le cause dietro il crollo sono dovute a eventi che hanno portato una contagiosa preoccupazione nei cuori e nelle menti degli investitori di tutto il mondo.
Proprio per questo è stata creata, su Telegram, una chat dove lasciare che i poveri investitori che hanno visto il loro patrimonio scomparire possano sfogarsi. La chat si chiama “Bear Market Screaming Therapy Group”, ed è fatta apposta per urlare e piangere via la propria disperazione.
Come funziona la chat della disperazione da criptovalute
Sembra un’iniziativa esagerata ma alcuni investitori sono realmente disperati per la situazione. Tra loro ci sono ad esempio i piccoli investitori, cioè coloro che hanno speso i loro risparmi nelle cripto e che sono tra i più in difficoltà dopo il crollo del mercato delle criptovalute. Alcuni di loro sono del tutto nuovi al mondo degli investimenti e, non sapendo a cosa andavano incontro prima d’investire, sono stati colpiti molto duramente.
La chat della disperazione conta 3000 membri ed è stata creata da un investitore 30enne che conosciamo semplicemente con il nome di “Giulio”. Le regole della chat sono semplici: si urla e basta. Ma il misterioso Giulio ha rivelato che alcune persone utilizzano la chat semplicemente per lamentarsi e piangere, ammettendo di non avere il cuore di cacciarle poiché sono così disperate, a volte, da non riuscire più nemmeno a urlare. Singhiozzano e basta.
Un giornalista del Guardian ha provato a entrare nella chat, e ha potuto confermare che i messaggi più frequenti udibili consistono in lunghi strilli (“eeeeeeeee”), risate disperate (“waaaahahahahaha”), ululati e grida di dolore.
L’ambiente cripto attirato a sé molti investitori dilettanti, la maggior parte dei quali è entrata a farne parte perché è stata abbagliata dalla promessa di poter mettere le mani su di una miniera d’oro inesauribile e in modo facile. Gli eventi di questi giorni e questa chat ci stanno dimostrando che la realtà delle criptovalute è ben diversa.
Fonte: Futurism
