Qualche tempo fa qui su DrCommodore vi avevamo proposto una piccola guida ai titoli fondamentali della Fate/Series affrontando i prodotti legati alla timeline principale di Fate, dunque Stay Night, Hollow Ataraxia e Zero.
Il franchise creato da Kinoko Nasu, però, non si limita a questo e può vantare di tantissime altre serie e prodotti “collaterali”. Veri e propri spin-off spesso ambientati in timeline alternative che differiscono per una o più caratteristiche rispetto a quella principale e tra i quali molto spesso qualcuno ha difficoltà ad orientarsi. Ecco perché oggi, come proseguimento ideale della guida iniziata tempo fa, andremo a scoprire i vari spin-off legati alla Fate/Series e come approcciarsi ad essi. Unico spin-off sul quale sorvoleremo sarà Fate/Grand Order del quale parleremo in un articolo apposito visto l’elevato numero di manga e anime da esso tratti.
I formati non sono sempre unici: partiamo dal presupposto che le uniche visual novel strettamente riguardanti Fate sono proprio Fate/Stay Night e Fate/Hollow Ataraxia. I vari titoli in questa classifica, dunque, sono tutti prodotti che derivano da novel (romanzi), manga, e talvolta contenuti anime original.
The Case Files of Lord El Melloi II
Il primo spin-off del quale andremo a parlare non ha Fate/ nel titolo ed è strettamente collegato a Fate/Stay Night e al suo prequel. Stiamo parlando di The Case Files of Lord El Melloi II, serie in dieci romanzi completa scritta da Makoto Sanda e adattata in anime nel 2019 da TROYCA in dodici episodi, un episodio zero e uno speciale uscito lo scorso capodanno.
La serie vede protagonista Waver Velvet alle prese col suo nuovo titolo di Lord El Melloi II, ereditato dal professore morto durante la Guerra per il Graal in modi che vedremo nel corso dei primi episodi della serie.
Il motivo per cui El Melloi è da collocare fra gli spin-off piuttosto che nella serie principale è da attribuire al fatto che esso contiene legami con moltissimi altri titoli del brand. Da Kara no Kyoukai a Grand Order, Lord El Melloi è una serie diversa dal convenzionale che non affronta nessuna guerra, bensì come la vita continua per i sopravvissuti, e ci propone un interessantissimo spaccato della vita dei maghi nel Nasuverse. Trovate qui la nostra recensione.
Fate/Apocrypha
Probabilmente lo spin-off più famoso grazie soprattutto all’adattamento animato, Fate/Apocrypha è uno dei prodotti collaterali più chiari da collocare: ambientato in una timeline in cui un certo evento fondamentale per Fate/Stay Night non avviene, le vicende narrano di una Guerra per il Graal particolare in cui a scontrarsi sono quattordici Servant divisi in due fazioni, Rossi e Neri, mentre a monitorare il tutto c’è il Ruler Jeanne d’Arc, almeno in apparenza.
Fate/Apocrypha nasce come una serie di romanzi completa in cinque volumi scritti da Yuichiro Higashide, che in futuro si occuperà anche di Grand Order.
L’adattamento animato è stato realizzato da A-1 Pictures nel 2017 e conta di due stagioni per un totale di 25 episodi. Purtroppo l’anime è un prodotto ritenuto generalmente piuttosto mediocre che subisce, soprattutto nella parte finale, numerosi tagli i quali rendono difficile la comprensione di alcuni colpi di scena e mettono completamente da parte la caratterizzazione di certi personaggi, che invece nella novel originale risultano tutti molto ben approfonditi tramite flashback e momenti a loro dedicati. La serie è disponibile legalmente su Netflix, tuttavia vi consigliamo di guardarla in lingua originale piuttosto che col doppiaggio.
Apocrypha può vantare poi di un ottimo adattamento manga disegnato da Akira Ishida che attualmente è in corso con 12 volumi e che sembra essere vicino alla conclusione. Purtroppo non è disponibile nel nostro paese, tuttavia se qualcuno dovesse licenziarlo ne consiglio caldamente la lettura in quanto si tratta di un adattamento decisamente migliore rispetto a quello animato e più fedele dell’opera originale.
Fate/Prototype
Fate/Prototype è uno spin-off abbastanza particolare che, in teoria, conta soltanto di un corto di una decina di minuti realizzato nel 2011 da Studio Lerche. Anche in questo caso ci troviamo in una timeline alternativa che vede una Guerra per il Graal completamente diversa da quella che conosciamo. Protagonisti della serie sono Arthur Pendragon, qui presente nella sua versione maschile sempre con la classe Saber, e Ayaka Sajyou, sua Master.
Se possediamo poco materiale riguardo Fate/Prototype lo stesso non si può dire per Fate/Prototype: Fragments of Silver Sky, serie in cinque romanzi scritti da Hikaru Sakurai che fa da prequel agli eventi di Prototype e che quindi narra della Prima Guerra per il Graal del Protoverse. Anche in questo caso il protagonista è Arthur, mentre la Master è la sorella maggiore di Ayaka, Manaka.
Possiede inoltre uno spin-off ambientato dal titolo Fate/Labyrinth e che vede protagonisti Manaka con la Saber che siamo abituati a vedere in Stay Night. Fate/Labyrinth è completo in un solo romanzo.
Fate/Prototype: Fragments of Silver Sky è stato inoltre adattato in cinque Drama CD. Non è stato realizzato invece alcun adattamento animato né cartaceo, per il momento.
Fate/Requiem
Altra serie di romanzi è Fate/Requiem, spin-off scritto da Meteo Hoshizora; al momento conta solamente di due romanzi, ma a differenza di Prototype può vantare di una collaborazione col gacha Fate/Grand Order, del quale parleremo più avanti.
Fate/Requiem è un’altra serie molto singolare, sicuramente piena di personaggi e ambientata in un futuro in cui non si combatte più per il Graal, perché tutti ne possiedono uno – eccetto la nostra protagonista, Erice, che pare essere una persona normale che un giorno farà un incontro del quale dobbiamo ancora scoprire tutte le conseguenze con un ragazzino di nome Voyager. Non possiede alcun adattamento cartaceo o animato.
Fate/Strange Fake
Ultimo ma non per importanza degli spin-off che nascono come romanzi è Fate/Strange Fake, da sempre sulla bocca di tutti per le scelte singolari e talvolta persino assurde dell’autore Ryohgo Narita, famosissimo fra il grande pubblico per Baccano! e soprattutto Durarara!!.
Ci troviamo in una timeline alternativa a circa settant’anni di distanza dalla Terza guerra per il Santo Graal. La storia inizia quando un’associazione americana di maghi si schiera apertamente contro l’Associazione dei Maghi di Londra e decide di scatenare una guerra autonoma per il Graal, la cosiddetta “Falsa Guerra”. Per farlo tenteranno di creare un falso Graal e a riproporre il rituale non a Fuyuki, ma nella città di Showfield.
La storia presenta un elevatissimo numero di personaggi e di colpi di scena che spesso hanno fatto storcere il naso ai fan, ma in ogni caso riesce sempre a tenere tutti incollati alle pagine all’uscita di ogni volume dei romanzi, attualmente sette in Giappone.
Fate/Strange Fake possiede anche una trasposizione manga di cui sono stati pubblicati cinque volumi inediti in Italia. Non abbiamo invece alcun adattamento animato.
Fate/Extra
L’Extraverse è un altro degli universi più famosi della Fate/Series e coinvolge principalmente tre titoli: Fate/Extra, Extra CCC, Extella e Extella Link.
Ci troviamo in un mondo in cui, in seguito alla scomparsa del Mana dal mondo, la Guerra per il Graal si svolge in maniera radicalmente diversa da come la conosciamo. Il processo è interamente computerizzato attraverso il sistema SERAPH, compreso il meccanismo per l’evocazione dei Servant. Durante la nostra avventura in Fate/Extra, comunque, scopriremo che dietro la nuova struttura della Guerra per il Graal c’è molto più di quanto sembra.
Protagonista assoluta qui è senza dubbio Nero, ossia l’imperatore Nerone evocato con la classe Saber e anche lei col gender invertito rispetto alla versione storica. Fate/Extra CCC e Fate/Extella sono un sequel, mentre Extella Link è uno spin-off ambientato poco dopo gli eventi di Extella.
Dall’Extraverse sono stati tratti tre manga: Extra, Extra CCC, che traspongono gli eventi dei rispettivi giochi, e per ultimo Foxtail. È inoltre presente una trasposizione animata del primo gioco dal titolo Fate/Extra Last Encore, ma quest’ultimo ha poco a che vedere con la storia originale e rappresenta in realtà il sequel di un bad end del gioco originale. Proprio per questo la visione è consigliata solo dopo aver giocato o letto Fate/Extra per una migliore comprensione della storia e dei personaggi.
È stato infine annunciato un remake dal titolo Fate/Extra Records la cui data d’uscita è però al momento incerta.
Fate/Kaleid Liner Prisma Ilya
Fate/Kaleid Liner Prisma Ilya è uno spin-off famoso purtroppo soprattutto per i meme a riguardo o per la gente che lo definisce uno spin-off in cui il fanservice sulle giovani protagoniste fa da padrone. Certo, può sembrare un majokko come tanti altri nei primi capitoli, ma già al termine della prima serie noterete come in realtà Fate/Kaleid sia una serie molto più seria di tante altre e uno spin-off che non ha niente da invidiare alla serie principale.
Fate/Kaleid Liner Prisma Ilya è ambientato in una timeline alternative in cui, per motivi che scopriremo nel corso della storia, la Guerra per il Graal ha smesso di venire combattuta. Ciò, però, non significa che sia un mondo privo di pericoli, e infatti sin dai primi capitoli vedremo le nostre protagoniste coinvolte in scontri di magia combattuti non con Servant, ma con degli speciali strumenti chiamati Kaleidostick e con carte che donano temporaneamente ai personaggi le abilità di determinati servant. Nel corso delle tre serie che lo compongono Kaleid affronterà argomenti sempre più oscuri e si porrà le stesse domande di Fate/Stay Night, declinandole però in chiave diversa: quanto saremo disposti a sacrificare per il bene di una singola persona a noi cara? Saremo disposti a lasciare andare il mondo per il bene di quella persona, oppure la sacrificheremo per il bene di un maggiore gruppo di persone?
Fate/Kaleid Liner Prisma Ilya si compone di tre serie, la prima che dà il titolo, la seconda, 2Wei! e la terza, ancora in corso con tredici volumi, Kaleid Liner Prisma Ilya 3Rei!!.
Esse sono state animate in quattro serie animate dallo studio Silver Link: Fate/Kaleid Liner Prisma Ilya, Kaleid Liner Prisma Ilya Zwei!, Zwei Herz! e infine 3Rei!!, tutte in dodici episodi totali. Due film sono poi stati realizzati per proseguire con la storia rispettivamente dal titolo Oath Under Snow, che adatta dei capitoli flashback di 3Rei!!, e Licht, l’ultimo uscito. Un terzo film è stato inoltre annunciato al termine di Licht. Nessun di essi è attualmente licenziato in Italia.
Fate/Type Redline
Ultimo e più giovane degli spin-off legati al mondo di Fate è Fate/Type Redline, nato in realtà come manga parodico nel 2012. Grazie al rinnovato interesse proveniente da Grand Order per i personaggi del mondo del KOHA Ace, questo il titolo del manga parodico che mescolava Servant tradizionali ai personaggi di Tsukihime, nel 2019 si è deciso di revitalizzare questo universo e la serializzazione di Type Redline è ufficialmente iniziata e attualmente conta tre volumi, purtroppo inediti in Italia.
La storia è molto particolare in quanto il nostro protagonista, per una serie di sfortunati eventi, verrà catapultato nel passato e si ritroverà nella Tokyo di 75 anni prima a combattere la Guerra per il Graal nella Capitale Imperiale con sua nonna e Okita Souji, servant che riesce ad evocare usando una light novel con lo spadaccino dello Shinsengumi come protagonista. Le vicende del Graal si mischiano con quelle della Seconda Guerra Mondiale e creano un intreccio mozzafiato e che vi terrà incollati alle pagine. Non mi dilungo più di tanto su Fate/Type Redline perché ne ho già parlato in un articolo apposito.
Per quanto riguarda l’ordine con cui approcciarvi agli spin-off è a vostra discrezione: il consiglio, comunque, è di partire da Apocrypha o Extra per poi procedere seguendo l’ordine che preferite. Per quanto riguarda Fate/Grand Order, invece, ne parleremo più nel dettaglio in un articolo futuro.
