Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, nel paese governato da Vladimir Putin c’è stata una massiccia interruzione delle operazioni economiche da parte di molte grandi aziende, tra cui anche McDonald’s.
Il noto fastfood è stato recentemente rimpiazzato, in Russia, da una neonata catena della stessa tipologia sorta propriamente con questo scopo e chiamata “Tasty and that’s it” (Buono e basta), in russo “Vkusno & Tochka”. Il nuovo ristorante si propone infatti come la copia esatta e migliorata di McDonald‘s, tanto da farne il suo slogan: “lo stesso, ma meglio”.
Nonostante queste premesse ottimistiche, il nuovo fastfood ha dovuto subito fare i conti con la realtà. I suoi affari, infatti, stanno incontrando non pochi problemi, l’ultimo dei quali il famoso fattaccio dei panini ammuffiti serviti ai clienti. Poco dopo ciò, la catena ha preso una decisione piuttosto controversa: i clienti non possono più fare foto all’interno del ristorante.
Perché il nuovo “McDonald’s russo” ha preso questa decisione
In uno screenshot delle nuove regole, messe in esposizione all’interno dei locali della catena, troviamo scritto che sono vietate “le foto e i video senza l’approvazione della direzione” come anche “l’utilizzo delle prese elettriche”. Un portavoce della catena ha voluto spiegare le ragioni dietro tale scelta:
“Il divieto esiste, queste sono regole interne dell’azienda. Sono relative alla sicurezza e a evitare che i clienti siano fotografati. Non proibiremo alle persone di fare foto o video al tavolo, ma se altri clienti si lamentano, possiamo attuare delle misure che facciano rispettare le regole”.
Stando a quanto detto dal portavoce del nuovo “McDonald’s russo”, dunque, non si tratterebbe di uno stratagemma per evitare prove di quello che si sta rivelando essere un servizio non proprio brillante del ristorante, ma più una misura per il rispetto della privacy di coloro che sono presenti nel locale.
Quanto questa affermazione corrisponda al vero, ovviamente, non possiamo saperlo. Quello che crea qualche dubbio è il fatto che la decisione sia stata presa proprio dopo la controversia legata alla foto degli hamburger ammuffiti, che è diventata popolarissima online.
I controversi panini del sostituto di McDonald’s, comunque, si aggiungono già ad altri episodi piuttosto clamorosi che hanno coinvolto la catena, come quando alcuni clienti si sono ritrovati serviti delle salse al formaggio scadute. Inoltre, almeno per un po’, coloro che decidono di mangiare da Tasty & Thats’it potrebbero dover rinunciare alle patatine fritte, a causa della mancanza di fornitori e della carenza del prodotto internamente al Paese.
Fonte: BusinessInsider
