Il live di Rhove, svoltosi nella giornata di lunedì 11 luglio, non si è concluso nel migliore dei modi; il rapper, infatti, ha abbandonato la postazione dopo essersi lamentato del fatto che il pubblico nelle prime file non stesse saltando.
Le sue esatte parole affermano:
Un quarto di voi era fermo a fine concerto, non esiste che all’ultima canzone stiate fermi. Il concerto è finito e non avete saltato un c*zzo, è un problema. Quindi bella per chi ha saltato, per il resto mi dispiace ragazzi, divertitevi un po’ di più, ciao.
Di seguito riportiamo il video dell’esatto momento nel quale Rhove abbandona il palco:
L’unica verità in questo video che descrive il soggetto alla perfezione è la gente che gli urla “Scemo” dopo questa scenata ai limiti del ridicolo e imbarazzante.
Ora il problema sarà di chi continuerà a pagare per andare a un suo concerto.#Rhove pic.twitter.com/rTHx6Y9C7Q— Davi De (@davided81) July 13, 2022
Alla fine del video, si possono sentire alcuni ragazzi provenienti dal pubblico urlare a squarciagola “se non metti l’ultima, noi non ce ne andiamo” o “scemo, scemo”
Oggi, attraverso una storia Instagram, il rapper ha parlato del suo sfogo, senza però tornare sui propri passi:
Il live di ieri è andato bene e l’ho finito cantando tutti i pezzi fino alla fine. Purtroppo pretendo tanto da me e vedendo un gruppo di persone che sotto al palco non mi dava segnali mi sono demoralizzato e ho detto quelle cose. Grazie a chi capisce e bella per tutto il resto dei ragazzi che stavano spaccando tutto. Ripeto, mi spiace per la gente che in prima fila sta col muso come se fosse un funerale, shallatevi.
Come abbiamo letto, la reazione post-concerto non è stata delle migliori, puntualizzando di come la gente in prima fila fosse in errore.
La risposta dei Pinguini Tattici Nucleari al gesto di Rhove
A non risparmiarsi sono stati i Pinguini Tattici Nucleari che, attraverso un’ulteriore storia su Instagram, hanno commentato di come a Rhove manchi giusto un “pizzico” di umiltà:
Siamo ritornati finalmente alla musica dal vivo e ci è capitato in questi giorni di vedere video aberranti di cantanti che sul palco insultano il proprio pubblico perché non canta o non salta. Mo’ chi glielo spiega che farli cantare e saltare è compito loro?
Concludono affermando:
Quando si parla di gavetta si parla anche di questo: le serate con davanti 50 persone disinteressate che ti devi conquistare da solo ti insegnano prima di tutto il rispetto. E poi il mestiere
Il pensiero del gruppo è sicuramente condiviso da tutti, in quanto non puoi pretendere che il tuo pubblico sia entusiasta di ciò che fai se pecchi di umiltà e rispetto. Ciò dovrebbe essere presa come lezione per gli eventi futuri, cosa che alla cocciutaggine del rapper non sembra interessare.