L’Universo, in tutta la sua immensità ed i suoi misteri ancora da scoprire, è da sempre stato argomento di dibattito, ma, soprattutto, soggetto per eccellenza, insieme alla natura, di ciò che è il concetto di Sublime, ovvero quella sensazione di stupore e meraviglia, ma con qualche accenno di terrore intrinseca in essa.
Recentemente, ci sono state moltissime scoperte ed eventi riguardanti l’Universo e le meraviglie che questo ci riserva (basti pensare alle due fotografie dei buchi neri, la prima nel 2019, la seconda nel 2022 proprio al corpo celeste super massiccio presente al centro della nostra galassia), e nelle ultime ore è arrivata un’incredibile notizia dalla NASA, tramite uno degli account Twitter ufficiali: è stata condivisa una foto, scattata e prodotta dal James Webb Telescope, che ritrae proprio l’Universo Primordiale.
La rivoluzione del James Webb Telescope
Lo scatto del James Webb Telescope mostra l’ammasso di galassie denominato SMAC 0723 proprio come apparivano 4,6 miliardi di anni fa.
L’impresa, nonostante si sia compiuta in poco meno di una giornata, come vanta la NASA, è risultata abbastanza ardua, date le incredibili distanze e le minuscole strutture, ma presto i ricercatori e i cosmologi sapranno analizzare e comprendere fino in fondo tutto ciò che questo scatto cela in sé.
La rivelazione di tale traguardo si è tenuta presso la Casa Bianca, durante un evento nel quale lo stesso Joe Biden, attuale presidente degli Stati Uniti, ha preso parte, mostrando entusiasmo per incredibile e rivoluzionario obiettivo raggiunto.
“La prima immagine dal James Webb Telescope rappresenta un momento storico per la scienza e la tecnologia, per l’astronomia e l’esplorazione spaziale. Ma anche per l’America e tutta l’umanità“, queste le parole di Joe Biden, rimarcando quanto questo scatto dell’Universo sia un traguardo rivoluzionario per tutta l’umanità.
Le prime immagini a colori saranno rilasciate e rese pubbliche dalla NASA, in collaborazione con la CSA e l’ESA (rispettivamente, l’Agenzia Spaziale Canadese e l’Agenzia Spaziale Europea) nei prossimi giorni, insieme a diversi altri dati raccolti dal James Webb Telescope.
L’umanità continua a fare scoperte su scoperte, ma riuscirà mai a rispondere alle sublimi domande sull’origine dell’Universo?
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Fonte: Twitter
