Grazie all’uscita dei suoi ultimi due episodi, la quarta stagione di Stranger Things è la serie in lingua più popolare di Netflix e la seconda serie più popolare in generale, dietro solo a Squid Game. La piattaforma ha rivelato che la stagione è stata vista per 1.15 miliardi di ore: i primi sette episodi hanno accumulato 931 milioni di ore di visualizzazioni in 28 giorni dal debutto, mentre gli ultimi due sono stati visti per 221 milioni di ore tra il 27 giugno e il 3 luglio.
Per fare un paragone, Squid Game aveva collezionato 1.65 miliardi di visualizzazioni nei suoi primi 28 giorni. Secondo alcuni, però, la quarta stagione di Stranger Things potrebbe anche superare le visualizzazioni della serie coreana, visto che i suoi ultimi due episodi sono usciti solo da pochi giorni.
Netflix deve ancora rivelare un dettaglio importante: se questa nuova stagione della serie creata dai fratelli Duffer ha avuto un impatto o meno sul numero d’iscritti. L’anno scorso la piattaforma ha avuto la sua più grande crescita d’iscritto grazie a Squid Game, ma nel primo quadrimestre di quest’anno ne ha persi 200000, cosa che ha portato anche nella cancellazione di vari progetti e nel licenziamento di dipendenti.
A proposito di Stranger Things
Stranger Things è ambientata a Hawkins, una fittizia cittadina dell’Indiana negli anni ’80. La storia inizia con la sparizione di un bambino di nome Will e dalla comparsa di una misteriosa ragazzina chiamata Unidici, che possiede dei poteri psichici ed è fuggita da un laboratorio segreto. Tutti gli eventi della serie sono connessi ad un altro mondo conosciuto come il Sottosopra, che è popolato da creature mostruose.
La prima stagione della serie (composta da 8 episodi) è uscita su Netflix nel luglio 2016. La seconda e la terza (composte rispettivamente da 9 e 8 episodi) hanno invece debuttato sulla piattaforma nel 2017 e nel 2019. La serie è particolarmente apprezzata per i suoi personaggi e per i riferimenti alla cultura pop degli anni ’80.
Nel cast principale ci sono Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Noah Schnapp, Sadie Sink, Joe Keery, Cara Buono, Matthew Modine, Dacre Montgomery, Sean Astin, Paul Reiser, Maya Hawke, Priah Ferguson e Brett Gelman.
Fonte: Engadget.