Red Bull Solo Q è il torneo di League of Legends che porta al confronto due tra i migliori giocatori amatoriali di tutto il mondo in modalità 1VS1. Dopo quattro sessioni di qualifica, giocate nelle rispettive nazioni, ieri è stato il turno della finale nazionale italiana.
Per la prima volta dal vivo dopo i recenti anni di pandemia, la serata ha visto la partecipazione di otto giocatori differenti, che si sono sfidati in quattro partite di quarti di finale, due semifinali e infine la finalissima. Dopo quasi cinque ore di gioco, l’evento si è concluso con la vittoria di Suru che adesso avrà la possibilità di rappresentare l’Italia nell’EUW Regional Play-Off contro il vincitore uscente dai qualifier di Austria, Belgio, Francia, Olanda, Spagna e Regno Unito.
Red Bull Solo Q 2022: l’evento
Il torneo di eSports a eliminazione diretta si è giocato nella serata di ieri Domenica 3 Luglio 2022: è stato trasmesso sul canale Twitch di Red Bull Italia a partire dalle 18 e giocato dal vivo, presso l’ostello e pub Combo a Milano, con accesso libero da parte di spettatori, giocatori e fan.
Nell’atmosfera conviviale che caratterizza il locale, la sala principale è stata trasformata in piccola arena per i giocatori di League of Legends impegnati negli scontri con i loro Campioni, con l’unico obiettivo di ottenere il trofeo che avrebbe portato uno di loro a confrontarsi con altri campioni provenienti da tutta Europa.
Ogni partita è stata accompagnata dal commento di due caster professionisti, Roberto “kenrhen” Prampolini e Lapo “terenas” Raspanti, che hanno potuto spiegare e approfondire singoli momenti di gioco di alta tensione.
Dopo sei partite concitate e combattute fino all’ultimo secondo, sfruttando ogni briciolo di speranza lasciata dalla Sudden Death, a meritarsi il titolo di vincitore è stat Suru, che ha battuto Dream Maker per 3 a 1 conquistandosi un posto ai playoff europei.
L’evento promosso e sponsorizzato dall’energy drink più famoso del mondo si è rivelato una serata piacevole, in grado di coadiuvare i tempi di intrattenimento dell’eSports con la casualità consentita dal locale, in grado di ospitare fan accaniti tanto quanto utenti che non avevano mai sentito parlare di League of Legends prima d’ora e tanto meno di eSports.
Il torneo di Red Bull Solo Q si sposta quindi sullo scenario europeo. Non ci resta che attendere e assistere a cosa succederà e fino a dove arriverà Suru.