Per quanto sia ritenuto un gioco estremamente difficile dalla maggior parte dell’utenza videoludica, Dark Souls è al giorno d’oggi anche uno dei titoli più (paradossalmente) giocati ed amati, almeno questo è ciò che traspare dalla fetta più vocale della community. Si tratta di un gioco decisamente impegnativo per i chi tende a giocare in una maniera più casuale, ma è proprio questo suo livello di sfida così elevato che riesce ad attrarre le persone, spingendole a migliorarsi e a non arrendersi anche nei punti più ostici.
Adattarsi al gameplay, studiare i comandi di gioco, l’utilizzo degli item e la propria strategia di movimento, valutare quand’è l’occasione giusta per tentare di mettere a segno un colpo, trovare la propria strada per scongiurare il “git gud”. Questo è ciò che i giocatori che approcciano Dark Souls si prefiggono come obiettivo. Tuttavia, questo discorso potrebbe essere alieno a chi invece decide di porsi sfide ancora più ardue, usando metodi non convenzionali mirando a finire il gioco.
Un caso del genere si può ritrovare nell’esperienza di un coraggioso giocatore, che racconta sulla subreddit di Dark Souls come egli abbia voluto finire il gioco su Nintendo Switch, mentre al contempo si allenava in palestra correndo sul treadclimber. Incredibilmente, egli è riuscito a portare a termine questa sua missione, ottenendo anche dei risultati sorprendenti in fatto di salute fisica.
Il giocatore di Dark Souls che correva per finire il gioco
L’utente ChipNdale123 ha raccontato la sua esperienza su Reddit: nel post pubblicato, afferma di aver finito il gioco in tre mesi, correndo per tutta la durata della partita sul treadclumber e contando alla fine della run (scusate il gioco di parole) ben 400 miglia percorse (circa 645km) e perdendo 15 pound (7kg). Inoltre, egli ha dichiarato di aver corso sempre alla massima velocità e con la massima inclinazione possibile. Rispondendo ad un commento, suggerisce ad altri di tentare questa sfida:
“Se vuoi gli addominali come se avessi effettuato degli hollow, e hai accesso a un tradclimber e uno Switch, questa è una sfida decisamente da provare. Usando due controller esterni mentre spingi con le braccia sei costretto a ingaggiare il tuo addome usando la forma giusta”.
Chip chiarisce di aver usato il treadclimber ad una velocità ridotta solo nei pressi dei falò e mentre utilizzava i menu.
“All’inizio è un inferno, ma ti alleni a resistere al dolore e continui ad avanzare, proprio come il tuo avatar”
Altre domande riguardano invece l’aspetto pratico di questa sfida di Dark Souls, ad esempio per quanto riguarda l’evitare di far cadere lo Switch sul macchinario (Chip conferma inoltre di aver effettuato il tutto all’interno di una palestra pubblica). Afferma di aver usato un treadclimber modello Star Trac, che a suo dire non scuoterebbe molto; in più, con un case trasparente lo Switch non sembra capace di muoversi. L’unico problema, dice, è abituarsi a tenere i controller in modo efficace, poiché si vanno a muovere le braccia di continuo. A questo proposito, confessa anche di aver lanciato il controller destro in alcuni momenti d’intenso combattimento, pensando che esso fosse una spada vera.
