TikTok è diventata una delle piattaforme più popolari degli ultimi anni in pochissimo tempo, surclassando tanto rapidamente quanto pesantemente le alternative che hanno imperato per un periodo molto più lungo in modo incontrastato, come Twitter e Instagram. Questo social cinese basato sulla condivisione di brevissimi video ha raggiunto l’apice del successo, e ormai sia i giovani che (per osmosi) le persone dall’età un po’ più avanzata hanno bene o male avuto a che fare con essa.
In questi mesi numerose figure di spicco e aziende sono allora entrate a far parte di TikTok, in modo da poter rimanere in contatto con la loro utenza ed espandere ulteriormente la loro influenza. Tra le varie celebrità estere e non che hanno fatto capolino su questo social cinese, solo in questi giorni è emersa anche una squadra di calcio italiana, il Venezia FC.
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La squadra si trova in questo momento in un periodo di “rilancio”, e nonostante la retrocessione sembra pronta a dare del suo meglio per poter tornare tra le file dei club della categoria più prestigiosa. Altro nuovo passo effettuato dal Venezia FC è stato quello di entrare a far parte di TikTok, annunciando la cosa attraverso il suo account ufficiale Twitter in una maniera alquanto canzonatoria. Tuttavia, proprio questo annuncio sembra non essere andato giù all’azienda, che avrebbe chiesto alla squadra di rimuovere il suddetto tweet, portando così ad un divertente siparietto.
Il Venezia FC VS TikTok
Nell’annunciare lo sbarco su TikTok, il club calcistico non trattiene alcun colpo per quanto riguarda le considerazioni personali nei confronti di questa piattaforma e di coloro che la utilizzano. Ecco cosa viene affermato all’interno del tweet che dichiara il suo arrivo sul social network cinese (scritto in tra l’altro in inglese, da vera società calcistica conosciuta a livello internazionale):
“Purtroppo, adesso siamo su TikTok. Se avete tipo 12 anni, seguiteci sulla piattaforma.”
Questo tweet è stato pubblicato il 29 giugno, e solo poche ore fa il club è tornato a parlarne affermando come la piattaforma cinese lo abbia contattato per rimuoverlo:
“Del tutto assurdo che TikTok ci abbia inviato una mail per far rimuovere questo tweet”.
Inoltre, TikTok avrebbe chiesto alla società calcistica di rimuoverlo “il prima possibile”, ma il Venezia (o perlomeno, chi è incaricato di gestire i suoi social) non sembra davvero così propenso a muoversi su questo fronte. In tutta questa vicenda, numerosi utenti si sono schierati a favore della squadra, ma altri hanno anche avuto da ridire sulla visione che essa ha del social sostenendo come sia stato utile alla crescita dei loro figli, o sollevando dei dubbi sull’invito mandato ai dodicenni, poiché l’età minima per trovarsi sui social dovrebbe essere dai 13 anni in su (anche se sappiamo bene come questa regola sia molto opzionale).