Dr Commodore
LIVE

One Piece: le ultime rivelazioni su Pluton e alcune teorie sull’arma ancestrale

L’ultimo capitolo di One Piece ci ha sicuramente lasciato un bel po’ di info e temi di cui parlare, anche considerando il mese di pausa che Eiichiro Oda ha deciso di prendersi, sia per dedicarsi ad altri progetti collaterali (serie Tv Netflix, il film Red), ma anche per preparare al meglio la fine del manga, che ora come non mai si sta facendo sempre più vicina. Tornando a parlare del capitolo 1053, tra i nuovi imperatori, le taglie aggiornate e ammiragli della marina in gita a Wano, non mancano certo i temi da trattare.

Oggi parliamo di un argomento passato forse in secondo piano, ma che rappresenta da anni uno dei misteri più importanti del mondo di One Piece, ovvero le armi ancestrali. In particolare di Pluton, che grazie al dialogo tra Nico Robin e Kozuki Sukiyaki, ex Shogun di Wano, abbiamo scoperto trovarsi a Wano. Dell’arma in questione abbiamo alcune info già dalle saghe di Alabasta (dove venne nominata per la prima volta) e di Water Seven (luogo in cui è stata costruita), dove si è scoperto che Franky era in possesso dei progetti originali, che ha poi bruciato per evitare che il governo ne entrasse in possesso e costruisse un’altra arma simile.

Sappiamo che Pluton è una nave da guerra altamente avanzata, in grado di distruggere da sola intere isole. La sua forza sembra essere spaventosa, tant’è che anche Iceburg e Franky restano senza parole, chiedendosi se un essere umano possa creare qualcosa di simile. Altra cosa certa sono le mire del Governo Mondiale, che da decenni tenta di impadronirsi dell’arma senza alcun successo. Alla luce di queste quanto scoperto è probabile che il governo ne conoscesse già l’ubicazione, ma tra le difficoltà nell’accedere del paese (di cui si conosceva pochissimo) e la presenza dei tanto temuti samurai, venne preferito puntare sul ritrovamento dei progetti, anche considerando il successivo arrivo di Kaido a Wano.

10

Andando per ipotesi può essere che lo stesso Ryokugyu tra i motivi della sua visita nel paese di Wa abbia anche quello di trovare Pluton, mentre la decisione di Momo (venuto magari a sapere della cosa tramite il diario del padre) di rimandare l’apertura dei confini possa essere vista come una mossa necessaria per evitare che l’arma finisca nelle mani sbagliate. Sempre parlando di ipotesi tenderei ad escludere le teorie che vedono lo stesso Momonosuke o Zunesha come Pluton, in quanto è stato ripetuto più volte che l’arma è stato progettata e costruita dall’uomo e tutto ciò cozzerebbe molto con quanto raccontato finora.

Senzanome 0 1 2

Per quanto riguarda l’ubicazione è possibile che la nave si trovi sotto l’isola (dove vennero creati i Poneglyph), magari all’interno di una delle cavità vulcaniche. Considerando che nella mitologia Plutone era la divinità legata agli inferi, la teoria avrebbe un suo senso logico. In questo caso ci sarebbe la possibilità che uno tra Kaido e Big Mom ne sia entrato in contatto, ma anche qui non vi sono certezze, in quanto non conosciamo neanche il destino dei due ex imperatori. Vedremo se finita la pausa Oda ci mostrerà di più a riguardo, facendo cadere ogni dubbio anche sulla seconda delle tre armi ancestrali.

Dove leggere One Piece

Potete leggere i capitoli di One Piece su Manga Plus.

One Piece

Articoli correlati

Matteo Pignagnoli

Matteo Pignagnoli

23 anni, laureato in scienze della comunicazione con l'obiettivo di diventare giornalista. Appassionato sin da piccolo di gaming e sport, mi interesso anche di anime, manga e musica.

Condividi